R. eP.

“Rivolgo gli auguri di buon lavoro al nuovo Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Locri, con il quale sono certo che collaboreremo, unitamente alle altre associazioni forensi e nel rispetto delle reciproche funzioni e competenze, per la risoluzione delle problematiche che riguardano ormai da tempo l’avvocatura, tra cui la crisi economica e la costante riduzione dei redditi, il welfare e l’accesso alla professione, la necessità di una formazione continua qualificata degli avvocati quali operatori di giustizia, il progetto di rilancio della funzione sociale e costituzionale dell’avvocato del libero foro. Molta soddisfazione nutro nel vedere l’elezione della componente femminile, che molto potrà attuare per quanto riguarda le esigenze primarie delle donne avvocato (tra cui l’adempimento degli obblighi connessi alla maternità😉 ormai in numero elevato, unitamente al neo eletto comitato pari opportunità, cui rivolgo auguri di proficuo lavoro. Colgo l’occasione per comunicare che l’ANAI nella seduta del Consiglio Nazionale Forense del 18 gennaio scorso ha ottenuto il riconoscimento come associazione maggiormente rappresentativa. Ciò rappresenta un traguardo/obiettivo rilevante portato avanti fin dall’inizio dal nostro fondatore, il compianto Avv. Maurizio de Tilla, e perseguito con saggezza e lungimiranza dal nostro attuale Presidente Avv. Isabella Maria Stoppani, neo eletta al CNF e già consigliere dell’Ordine di Roma, da tutto il direttivo nazionale e dagli associati che in questi cinque anni dalla fondazione hanno lavorato ciascuno secondo le proprie possibilità. Il riconoscimento dell’ANAI come associazione maggiormente rappresentativa è di certo un ulteriore punto di partenza e tale risultato si è reso possibile grazie al documentato lavoro avvenuto negli anni da parte delle varie sezioni locali, compresa quella di Locri, che vogliono portare al centro del dibattito la figura e il ruolo dell’avvocato nella società moderna. Pertanto, oggi l’ANAI costituisce un importante punto di riferimento per tutta l’Avvocatura nazionale e continuerà a rappresentare quelle risorse che si preoccupano del rispetto dei valori della professione forense.  Gli avvocati sono in grado di fornire un costruttivo contributo al miglioramento delle istituzioni della giustizia ed è su questa linea che le associazioni e le istituzioni forensi hanno la possibilità di far crescere la nostra categoria.