Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha dichiarato con determinazione: “Vado avanti dritto e conto che entro i 30 giorni la società Stretto di Messina dia le risposte a tutte le osservazioni fatte dagli altri ministeri. L’obiettivo, lo ribadisco, è arrivare all’avvio dei lavori entro l’estate 2024. Conto che l’Italia possa essere un modello di sviluppo e crescita e di ingegneria”.
Il Ponte sullo Stretto è una sfida ambiziosa, un’opera che prevede il ponte sospeso più lungo al mondo e che opera su 13 siti ambientali protetti. Nonostante i dubbi sollevati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Salvini rimane fiducioso nella sua realizzazione. Anche l’amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha rassicurato che non ci sono ostacoli insormontabili e che stanno procedendo con la valutazione di impatto ambientale e la Conferenza dei servizi.
L’Italia guarda avanti, e il Ponte sullo Stretto potrebbe diventare un simbolo di progresso e ingegneria per il paese. La sua realizzazione rappresenterebbe un passo significativo verso lo sviluppo e la crescita dell’intera nazione.
