Ha ucciso la madre, trafiggendola con un coltello alla gola durante un litigio in casa. Dopo l’omicidio ha provato a infilare il corpo in un sacco nero e poi è andato a costituirsi dai Carabinieri, con i vestiti intrisi di sangue. Sono solo alcuni degli agghiaccianti particolari dell’omicidio commesso da un giovane di 25 anni, arrestato dai militari ed ora in carcere a Vercelli.

La tragedia a Gabiano, un piccolo centro della provincia di Alessandria. Dai primi accertamenti emerge che il giovane soffriva di crisi depressive e che  l’aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una lite domestica.

Non risultano precedenti denunce e interventi delle forze dell’ordine per maltrattamenti o liti in famiglia. Gli specialisti della sezione investigativa di Alessandria hanno rinvenuto nell’appartamento un coltello da cucina, con una lama di 30 centimetri. Sul posto sono arrivati anche un medico legale e il pubblico ministero di turno della procura alessandrina, che ha ordinato l’autopsia.

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