Allerta Meteo – Splende il sole in questa Domenica di metà Novembre su gran parte d’Italia, abbiamo +21°C a Reggio Calabria e Siracusa+20°C a CataniaGallipoli e Monopoli. Nulla lascia presagire quanto accadrà nei prossimi due giorni proprio nelle Regioni del Sud, eppure in Sardegna ha già iniziato a piovere. Diluvia a Oristano dove sono caduti 13mm di pioggia e ci sono +11°C in pieno giorno, prime piogge anche a Sassari e Cagliari dove la temperatura è ferma rispettivamente a +10°C e +15°C.

Gli ultimi aggiornamenti delle immagini satellitari mostrano molto chiaramente come sia in atto sul Mediterraneo occidentale l’affondo freddo nord Atlantico che nelle prossime ore innescherà la grande Tempesta di cui parliamo da giorni:

Non possiamo ancora essere certi al 100% che questo Ciclone evolverà in “Uragano Mediterraneo”, meglio noto come “Medicane“, ma certamente tra Lunedì 11 e Martedì 12 Novembre gran parte d’Italia sarà investita da fenomeni meteorologici tipici dei grandi uragani oceanici. Sarà, infatti, una Tempesta molto violenta, con connotati tropicali: farà decisamente caldo per una risalita d’aria desertica nord Africana accompagnata da ingenti quantità di polvere e sabbia del Sahara, e i venti supereranno addirittura i 160km/h nel Canale di Sicilia e i 140km/h su gran parte del Centro/Sud.

Eloquenti le mappe sinottiche di ECMWF e termiche, bariche ed eoliche di GFS che pubblichiamo nella gallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo. Il ciclone potrebbe raggiungere addirittura i 985hPa di bassa pressione sulla Sicilia occidentale nella giornata di Martedì 12 Novembre, determinando venti impetuosi per un gradiente barico impressionante (contemporaneamente avremo infatti 1000hPa in Campania e 1008hPa sulle Alpi!

Oltre ai venti impetuosi, che determineranno anche furiose mareggiate su tutte le coste esposte a Sud e Sud/Est, avremo anche groppi temporaleschi in risalita da Sud verso Nord: particolarmente violenti quelli che colpiranno la Sicilia nella serata di Lunedì, estendendosi alla Calabria nella notte e nelle prime ore di Martedì, provocando piogge torrenziali (oltre 200mm nelle località più colpite) sulle fascie joniche delle due Regioni più meridionali d’Italia. Martedì mattina fenomeni molto violenti colpiranno anche il Golfo di Taranto e il Salento, dov’è alto il rischio di tornado.

Nel corso della giornata di Martedì, il maltempo risalirà tutta l’Italia colpendo anche il Centro/Nord con piogge torrenziali e forti venti di scirocco sull’Adriatico che provocheranno un nuovo evento di acqua alta a Venezia.

Le temperature aumenteranno sensibilmente, nonostante il maltempo, in tutto il Paese.

Su MeteoWeb nelle prossime ore tutti gli aggiornamenti di nowcasting, previsioni, mappe e uno speciale sulle scuole chiuse tramite un filo diretto con i comuni che decideranno di adottare la decisione dopo l’allerta meteo della protezione civile

Fonte Meteoweb