Gli incontri del villaggio campanelliano 2021.
Comunicato stampa
La cittadina di Stignano si appresta a riaprire il sipario sulla storia, la cultura, l’identità della
sua comunità. Il Sindaco di Stignano, unitamente alla Giunta municipale e al Consiglio comunale, si appresta a presentare un evento di carattere culturale, per ricordare la figura e le opere di uno dei suoi più autorevoli concittadini, Tommaso Campanella illustre pensatore del Rinascimento.

L’evento, organizzato in quattro convegni-spettacolo, avrà come titolo complessivo “Comprendere la verità per immagini e per storie”.
Il primo appuntamento è previsto per il 19 luglio alle ore 21:00 nella piazza del municipio, e avrà come titolo “T. Campanella: la libertà e la verità nella notizia.”;
Il secondo appuntamento avrà luogo il 29 luglio, alle ore 21:00, nella via Carrera, sotto la casa del
predetto pensatore, ancora presente, che avrà titolo: “T. Campanella: l’inganno del potere nella comunicazione”;
Il terzo appuntamento è fissato per il giorno 30 luglio, ore 21:00, nella stessa via Carrera e avrà titolo:
“T. Campanella: l’ipocrisia nella rivendicazione sociale ed eversiva”;
Il quarto ed ultimo appuntamento avverrà il 31 luglio, ore 21:00, nello stesso scenario di via Carrera
e avrà titolo: “T. Campanella: la tirannide e l’etica della parola”.
Il format di ognuno dei quattro appuntamenti, non prevederà la sola e tradizionale lezione
accademica (nonostante i docenti universitari presenti), ma una tavola rotonda caratterizzata dal
dialogo tra gli ospiti presenti nella singola giornata e un giornalista che animerà e condurrà la
discussione con le proprie domande, le proprie riflessioni e le espresse opinioni.
È prevista anche la interpretazione del pensatore calabrese con attori professionisti (Domenico
Campolo, Ettore Bassi, Giorgio Borghetti e Andrea Di Maria) e musicisti (Duo sax-pianoforte Matteo
Camerieri e Domenica Ilenia Rottura; Claudio Cojaniz; Ensamble Ars Musicae – Duo Vincenzo Alia
e Maria Cherubino).
Dal 21 al 28 luglio si terranno due Laboratori: “Memorie CinETICHE” a cura di Alberto Gatto,
regista; “Le parole e i sensi…” – a cura di Rossella Scherl.
Sentiamo ancora i morsi del virus che in quest’ultimo anno, e oltre, ha condizionato la vita di
tutti noi, tuttavia esso non può uccidere l’anima di questa comunità e la sua legittima aspirazione di
esprimersi attraverso lo studio dell’illustre concittadino pensatore e poeta, che contraddistingue i più
significativi elementi identitari della comunità locale.

Torniamo, quindi, a riaprire il sipario, nel rispetto di tutte le prescrizioni in materia di
sicurezza sanitaria, con una programmazione che avrà lo scopo di valorizzare la storia, gli usi e i
costumi, l’identità della nostra comunità.
Un sentito ringraziamento va a tutta la struttura organizzativa, agli addetti, agli illustri ospiti,
agli artisti per il lavoro straordinario già realizzato e per quello che si apprestano a mettere in atto.
Il Sindaco
Giuseppe Trono