Il candidato del centrodestra, Pietro Sgarlato, in occasione della presentazione delle sue due liste che ha avuto luogo nei giorni scorsi nella sala del consiglio comunale alla presenza del capogruppo regionale di Forza Italia, Alessandro Nicolo’, si propone come forza alternativa al candidato a sindaco del centrosinistra. Anche se sul piano numerico è chiaro che i candidati  a supporto di Piero Fuda sono esattamente il doppio di quelli che supportano Pietro Sgarlato, il candidato a sindaco del centrodestra è dell’opinione che la partita si giocherà sul campo e che niente puo’ essere dato per scontato. Intanto Pietro Sgarlato ha vinto la sua prima battaglia riuscendo ad utilizzare il simbolo di Forza Italia che contrariamente a quanto avvenuto in altre realtà locali gli è stato concesso ufficialmente. I candidati, poi, secondo Sgarlato sono quelli giusti per garantire esperienza e, nello stesso tempo,  rinnovamento. Non è un caso se la lista è capeggiata dalla giovane studentessa universitaria Claudine Vitale, figlia di uno dei portabandiera locale del partito azzurro,  Michelangelo Vitale che ha lasciato spazio alla giovane quasi per un ricambio generazionale. Della lista fa anche parte l’ex consigliere comunale Aldo Caccamo uno dei consiglieri comunali sidernesi  più longevi  che è statao sempre tra i consiglieri piu’ attivi per le problematiche di Siderno Superiore. E tra i candidati c’è anche un calciatore del Siderno Tristano Lucà. Molti giovani, poi , fanno parte della lista unitamete a qualche altro candidato con maggiore esperienza come Alessandro Mazzone, Mimmo Seracini, e lo stesso Salvatore Starnone, Insomma un mix di vecchio e nuovo  che lascia spazio ad ogni considerazione. Variegata è anche la composizione dell’altra lista a supporto di Pietro Sgarlato  ” Uniti per il futuro- moderati di centro destra”, composta da esponenti dell’Udc, Ncd e Fratelli D’Italia. Questa lista è trainata dall’ex assessore ai lavori pubblici Mimmo Catalano, che alla vigilia della presentazione delle liste è stato anche in predicato di essere candidato a Sindaco, Loogico ritenere,dunque, la candidatura di Catalano come una delle piu’ importanti di questa lista, al pari di quella dell’altro consigliere uscente  Renato Scopelliti, Altra candidatura di punta sono  quelle di  Maria Bizzantini, già candidata nelle file del centro-destra alle elezioni provinciali del 2011 ed impegnata nel sociale e nel mondo del volontariato e di  Loretta Brullo, figlia del dirigente Udc Enzo Brullo. Ma indipendentemente da questa considerazioni, fatte esclusivamente per evidenziare alcuni dei punti di forza delle due liste, resta ovvio che la partita è aperta per tutti i candidati. Sul piano progettuale Pietro Sgarlato tra le sue proposte elenca alcuni punti fondamentali che vanno dal  Piano strutturale, ” che disegna lo sviluppo per i prossimi quindici anni”; la vendita dei beni immobili comunali inutilizzati, “da accelerare con una sollecitazione ai potenziali investitori chiarendo loro le convenienti destinazioni d’uso e le relative facilitazioni”; l’assegnazione e l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia; il completamento del Teatro e l’avvio dei lavori per il Palazzetto dello Sport; la realizzazione di strutture e spazi pubblici per le multiformi attività culturali e per il tempo libero; la cooperazione delle realtà giovanili nella programmazione continua degli eventi mondani e artistici, “sottraendoli così alla episodicità per costruire un calendario di attrazioni”. Secondo il candidato a sindaco del centrodestra ” Intorno a questi obiettivi ovviamente ruotano vari interessi anche economici, la cui promozione legittima da parte dell’ente pubblico serve a rivitalizzare i comparti sociali e imprenditoriali della città, vittime di una lunga stasi”. E proprio  su questi e su altri obbiettivi di analoga importanza , il centrodestra sidernese rilancia la propria proposta politica.

Aristide Bava

11188255_10205438276029437_5768276778142757346_n