Ieri abbiamo ospitato le dichiarazioni di Pietro Sgarlato il candidato a sindaco del centrodestra. Oggi registriamo quelle di Guseppe Caruso, candidato a sindaco per la coalizione “Volo”, l’altro sfidante di Pietro Fuda eletto sindaco con un voto plebiscitario. “Due affermazioni, non slogan, – dice Caruso – hanno accompagnato, più di altre, la nostra recente campagna elettorale: “Comunque vada, abbiamo già vinto”, “Oggi comincia il domani”. Ambedue esprimono il senso della nostra discesa in campo e, nello stesso tempo, rivelano il nostro stato d’animo del giorno dopo i risultati scaturiti dalle urne.  “Abbiamo vinto” perché  – aggiunge Giuseppe Caruso -abbiamo raggiunto lo scopo di offrire alla nostra città una alternativa di governo e di amministrazione,  pur in un contesto difficilissimo, sfidando situazioni,  avversari e schieramenti che solo il coraggio degli ideali può affrontare. “Abbiamo vinto” perché 858 elettori a Siderno, dimostrando altrettanto coraggio delle idee, ci hanno preferito ed ci hanno accordato il loro consenso in controcorrente alla stragrande maggioranza degli elettori. Grazie alla lista Volo e al movimento che c’è alle sua spalle, oggi a Siderno è cominciato il domani. E’ cominciata a germogliare una nuova idea di amministrare una città che merita ben altre realtà e più consistenti orizzonti di quelli attuali.  Non si tratta soltanto di riparare ciò che di guasto e di fatiscente esiste nella nostra città, ma soprattutto di tracciare un progetto ardito e innovatore in campo politico, sociale e culturale che faccia rivivere a Siderno le sue migliori tradizioni. E, come tutti sanno, un nuovo giorno (il domani) non comincia in modo fragoroso e scintillante, ma nel buio che, mano mano, comincia a sbiancare e albeggiare. A Siderno – conclude Caruso –  il “domani” è già cominciato. Al “buio”, se si vuole, senza fragori e scintilli, ma da 858 voti, puri e genuini”. (a.b.)

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