Aristide Bava
SIDERNO – Oggi sabato, i duipendenti dello Studio radiologico attiveranno una grossa manifestazione di protesta all’esterno della struttura – ubicata lungo la statale 106 – per evidenziare alla opinione pubblica la loro pesante situazione a causa del mancato pagamento delle loro spettanze da ormai sei mesi. Il tutto a causa delle note vicende che hanno portato al sequestro cautelativo di circa 4 milioni di euro sui conti dello Studio dopo l’apertura di un’inchiesta per il presunto doppio pagamento di alcune fatture. Cosa questa rigettata dalla proprietà che ha anche fatto predisporre una perizia giurata dalla quale si evince l’infondatezza dell’accusa. Sino a questo momento, però, il tentativo di composizione bonaria, in attesa delle decisioni ufficiali della Magistratura, con l’ Azienda Provinciale di Reggio calabria, è risultato vano e la situazione è precipitata tanto che lo Studio radiologico rischia la chiusura. A questo punto, peraltro, la proprietà è passata all’attacco e proprio in vista dello sciopero di oggi ha diramato un comunicato molto pesante in cui minaccia anche di inviare apposito esposto alla Procura della Repubblica e di chiedere il pagamento attraverso una ingiunzione giudiziale con l’aggravio delle spese. Questa la nota diffusa dalla proprietà dello Studio Radiologico : “La direzione dello Studio radiologico comprende sino in fondo il grave disagio e le posizioni espresse dai dipendenti privi da piu’ mesi della retribuzione mensili. Gli stessi sono informati costantemente dello sforzo che si sta compiendo per dimostrare l’infondatezza di ipotesi accusatorie che sono alla base della sconcertante e dannosa situazione creatasi, rispetto alla quale nulla si può eccepire rispetto al ruolo e alla funzione della magistratura. Sono state persino assunte iniziative per accondiscendere alle richieste dell’ Asp che apparivano evidenteente strumentali ( una richiesta \di fideiussione, peraltro molto alta e mai formalizzata) che è stato impossibile perfezionare. I mancati pagamenti delle prestazioni erogate dallo Studio Radiologico nell’anno 2019 identificano un comportamento arbitrario dell’ Asp e un prezzo pesante quanto alle conseguenze. La tutela della salute e i legittimi diritti dei lavoratori rappresentano le priorità alle quali è dedicato lo sforzo dello Studio radiologico con la costante introduzione di sistemi e criteri di lavoro innovativi. La trasparenza di qualsivoglia decisione è la scelta da cui non può prescidenre nessuno dei soggetti in campo in questa e in ogni vicenda che reca con se un valore sociale ed economico. Pertanto lo Studio radiologico , verificato come l’ Asp non intende correggere il proprio atteggiamento , procederà al deposito di ricorsi per ottenere ingiunzione g iudiziale di pagamento per il capitale e gli interessi moratori maturati e maturandi con ulteriore aggravio di costi per la Regione Calabria per il ritardo ingiustificato nei pagamenti e per i costi delle procedure monitorarie. Inoltre la vicenda sarà oggetto di esposto alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria per accertare eventuale ipotesi di reato”.
C’è anche da aggiunger che il Prefetto di Reggio Calabria, Dott. Massimo Mariani, a Siderno, per partecipare alla manifestazione della Scuola ” Pascoli” ha incontrato una delegazione dei Lavoratori dello Studio Radiologico. Erano presenti all’incontro la d.ssa Adorno capo gabinetto della Prefettura di Reggio Calabria, il dr Polito e la d.ssa Caracciolo commissari straordinari del comune di Siderno il dr Cannarella dirigente del Commissariato di Siderno ed in rappresentanza dello studio radiologico il dott. Napoli, il dr Adamo, la signora Sgambelluri ed il signor Gallucci. Il Prefetto ha subito sottolineato la sua vicinanza e l’impegno da semprei posto verso le vicende del territorio della Locride e nello specifico alle vicende dei lavoratori dello studio radiologico e dopo aver ascoltato i rapprsentanti dello Stdio Radiologico e chiarito che le vicende inerenti la Sanità esulano dai suoi compiti istituzionali, ha rinnovato il Suo impegno a favore di una vicenda così importante quale quella dei lavoratori dello studio radiologico. Poi a testimonianza del Suo interessamento ha dato notizia che la Commissione Straordinaria che guida l’ASP di Reggio Calabria è disponibile ad erogare una mensilità, quella di Marzo. I lavoratori pur prendendo atto con soddisfazione della novità annunciata hanno , comunque, ribadito la assoluta insufficienza del provvedimento auspicando una positiva soluzione complessiva della vertenza.