Lungomare di Siderno: qualcosa si muove. Nei giorni scorsi abbiamo ripetutamente lamentato che la situazione sul lungomare è rimasta ferma a molti mesi addietro in quanto i lavori  di temporaneo ripristino della “passeggiata” , pur iniziati nel maggio del 2014, erano stati all’improvviso sospesi. Secondo le previsioni di massima fatte nell’immediatezza dell’inizio della scorsa estate, i lavori in questione dovevano essere completati nel giro di un paio di mesi. I tempi, invece, si sono allungati a dismisura e i lavori, passata l’estate, dopo la sospensione, non sono stati piu’ ripresi. Nell’imminenza dell’arrivo del nuovo periodo estivo è stato legittimo evidenziare la precarietà in cui si trova ancora il lungomare, struttura la cui importanza sociale e i suoi riverberi anche dal punto di vista economico, non è stata mai messa in discussione, tant’è che, proprio la scorsa settimana è stata data comunicazione che la Regione Calabria ha avallato un finanziamento di tre milioni di euro per la sua sistemazione. Un finanziamento che, pero’, come abbiamo già avuto modo di scrivere sarà accompagnato da tempi tecnici abbastanza lunghi. Restava, e resta, dunque, come molti cittadini hanno evidenziato, la necessità di immediati interventi tampone per dare alla struttura un minimo di dignità visiva, almeno per quest’estate. Forse i solleciti hanno colto nel segno anche se, onestamente, non sappiamo ancora in quale misura. Fatto è che il presidente del Consorzio di Bonifica del basso jonio reggino, Giandomenico Caridi, ci ha contattato per darci notizia che i lavori di sua competenza ( quelli, per intenderci destinati a completare la posa delle gabbie per consentire, poi, il ripristino dei tratti stradali dissestati) saranno ripresi già in questa settimana. A specifica domanda ha anche aggiunto che dovrebbero essere completati entro una diecina di giorni. Se tant’è, almeno un primo passo è stato fatto e aspettiamo, quindi, di rivedere gli operai all’opera per capire se ci sono veramente le premesse per sanare questo primo aspetto che potrebbe, poi, lasciare spazio agli ulteriori lavori di ripristino che dovrebbero essere di competenza, sulla base dell’ accordo dello scorso anno con la Provincia,  del Comune di Siderno. Questa la notizia nuda e cruda in ossequio al dovere di cronaca, sulla base delle dichiarazioni del presidente Caridi, ma chiamiamo in causa anche San Tommaso e aspettiamo di toccare con mano, ovvero di vedere i fatti concreti.

Aristide Bava

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nella foto – L’ingabbiamento dovrebbe essere completato nel giro di qualche settimana