Adesso è ufficiale Pippo Laface è il nuovo allenatore del Siderno. La società ha confermato con un apposito comunicato stampa che sono stati definiti anche gli ultimi dettagli che portano Laface alla guida del Siderno e, quindi, il suo ingaggio è da ritenere ufficiale. Il Siderno ha messo a segno, dunque, il colpo grosso, segno evidente della “voglia” che esiste di bruciare i tempi al piu’ presto e consentire alla squadra di tornare nel calcio che conta. E’ chiaro che il campionato di promozione, a questo punto, è da considerare solo un punto di partenza per traguardi piu’ importanti. Non a caso il presidente della società Vincenzo Futia afferma “Ritorna dunque sulla panchina del Siderno uno degli allenatori più esperti e più preparati del panorama dilettantistico calabrese. Umiltà, serietà, perseveranza, oltre ad un grande carisma, le sue doti principali che certamente ci aiuteranno a creare un organico di prim’ordine ed affrontare con determinazione il prossimo campionato”. Le novità non si fermano qui. E’ stata data anche notizia che unitamente a Pippo Laface approderà nuovamente alla corte del Siderno, nel doppio ruolo di preparatore dei portieri e allenatore della juniores un sidernese doc, ovvero Guglielmo Telli, altra figura di tutto rispetto e buona professionalità che ha già ricoperto, nel recente passato, il ruolo di allenatore della prima squadra. Già da questa settimana, adesso, il presidente Futia e gli altri componenti dell’esecutivo della società cominceranno a lavorare sull’organico. Intanto – è stato anticipato – saranno presi in considerazione tutti i giocatori dello scorso anno che chiamati singolarmente avranno notizia sul loro futuro sia che facciano parte dei piani societari, sia se si decida di metterli sul mercato. Poi il neo allenatore e i dirigenti si guarderanno interno con la consapevolezza già acclarata che bisogna irrobustire la squadra sia a livello di over che di under. L’obiettivo è di dare alla squadra uno “scheletro” molto robusto per poter affrontare al meglio un campionato dispendioso e difficile come quello di promozione. L’idea è quella di avere come base una rosa con 10 giocatori over e 12 under in maniera da consentire che le risorse siano distribuite in maniera ottimale. Anche per questo sarà posta grande attenzione nei confronti dei giovani, che dovranno costituire il ricambio generazionale di molti giocatori al limite dell’età. Nei prossimi giorni si puntualizzeranno anche le “figure” degli atleti che, fermo restando l’utilizzo di un certo numero di giocatori dello scorso anno, dovranno essere cercati su mercato. Intanto si è arricchito il parco soci – siamo già a quota 24 – che hanno aderito al progetto sportivo 2015/16. La squadra,quanto prima verrà regolarmente iscritta, e grazie al loro apporto esistono già le condizione perché venga garantito, anche dal punto di vista economico, un campionato tranquillo.
Aristide Bava 