SIDERNO – Doveva essere una seduta consiliare di routine solo per approvare due variazioni di bilancio ma da semplice assise tecnica si è tramutata in una specie di palestra dialettica per l’affermazione dei rispettivi ruoli tra la maggioranza e l’opposizione. Già ad inizio di riunione il consigliere Pietro Sgarlato ha contestato la mancanza di verbali di precedenti sedute ( era prevista all’ordine del giorno la regolare approvazione) e il presidente del Consiglio Paolo Fragomeni ha precisato che c’erano state difficoltà nella trascrizione delle registrazioni ma che la sintesi era stata regolarmente verbalizzata dal segretario comunale. Alla contestazione di Sgarlato si sono aggregati anche i consiglieri del Pd che per voce del consigliere e segretario politico, Maria Teresa Fragomeni, hanno preannunciato anche il loro voto contrario. Alla conta dei voti i verbali delle precedenti sedute sono stati approvati solo con i voti della maggioranza ( Centro Democratico e Fattore Comune) piu’ quello di Paolo Fragomeni e del consigliere Antonio Sgambelluri. Successivamente si sono affrontate le due previste variazioni di bilancio la prima riguardante uno storno di 38.000 euro necessario per la gestione da parte della stessa amministrazione comunale della festa patronale e l’altra per la ratifica di una delibera di giunta per un finanziamento di 200.000 euro della Regione per il lungomare,per 43.500 euro relativa all’acquisto di attrezzature per la raccolta differenziata e di un contributo di 45.000 euro per l’acquisto di uno scuolabus. Sul primo argomento il consigliere Sgarlato è intervenuto sotto un aspetto piu’ generale della festa ed ha criticato la spesa di 8 mila euro per i fuochi artificiali. L’altro consigliere di opposizione Michele Cataldo, dal canto suo, ha valutato eccessiva la spesa di 21 mila euro per la cantate Anna Tatangelo. E’ intervenuto sulla “festa” direttamente il sindaco Pietro Fuda che non solo ha dato i giusti chiarimenti ma ha anche precisato di aver ascoltato, prima di attivare il programma definitivo, molti suggerimenti tra i quali anche quelli del Partito Democratico. E, sulla delibera lo stesso Pd, che inizialmente era orientato ad un voto di astensione, dopo le dichiarazioni del sindaco ha dato voto favorevole. L’argomento è stato approvato quindi a larga maggioranza. Schermaglie anche sulla seconda variazione. Sgarlato ha salutato con soddisfazione l’inizio della mensa scolastica ma, tra l’altro, ha espresso le sue riserve sul servizio di scuolabus “visto che all’interno del comune non ci sono figure adeguate per guidare il mezzo”. L’assessore Lanzafame lo ha tranquillizzato affermando che ci sono già due dipendenti con i requisiti richiesti. Anche questo punto è stato approvato a maggioranza. Quindi si è passati alla discussione di una interpellanza sulle condizioni delle strade cittadine presentata dal consigliere del Pd Giorgio Ruso. Sulla questione è intervenuto oltre all’assessore al ramo Luigi Guttà anche il sindaco Pietro Fuda che ha detto che si sta facendo tutto il possibile con la situazione finanziaria esistente. Il toccasana potrà essere solo l’uscita dal dissesto. Maria Teresa Fragomeni, poi, ha chiesto di costituire una commissione per rivedere il piano del traffico cittadino. La proposta è stata accettata e la commissione sarà composta da un un rappresentate per partito più l’assessore al ramo Luigi Guttà. Prima della conclusione il presidente Paolo Fragomeni ha ricordato la necessità di stilare due documenti relativi alle problematiche ambientali discusse nel precedente consiglio comunale “aperto” di lunedi.
Aristide Bava
