Differenziata porta a porta al via. Da domani giovedi inizia la distribuzione dei quattro mastelli ( carta,e cartone, organico, plastica,vetro e lattine, indifferenziata) utili all’avvio della raccolta differenziata. Dal 7 luglio appunto, e fino al 23 verranno organizzati dei punti di distribuzione presso le scuole di ogni contrada sulla base del seguente calendario: 7, 8 e 9 luglio, Siderno Superiore; 11, 12 e 13 luglio,Contrada Mirto; 14, 15 e 16 luglio, Contrada Donisi; 18, 19, 20, 21, 22 e 23 luglio, Siderno Marina (Scuole: Corrado Alvaro, Giovanni Pascoli, Michele Bello). Tanto è stato comunicato dal sindaco Pietro Fuda nel corso di una conferenza stampa ( presenti anche il presidente del Consiglio Paolo Fragomeni, l’assessore all’ambiente Anna Romeo, e il funzionario Nicola Tucci) che si è tenuta ieri presso la sala comunale nel coprso della quale è stato chiarito che i residenti di ogni contrada e territori limitrofi, sono invitati, nei giorni sopraindicati, a recarsi presso il punto di distribuzione di competenza (che sarà comunicato con maggiore precisione nei prossimi giorni) portando con sé il codice fiscale o la tessera sanitaria che potrà così essere collegato al codice a barre da affidare all’utenza, garantendo un maggiore sgravio fiscale da valutare sulla base di una corretta condotta della raccolta differenziata. Il sindaco Pietro Fuda ha approfittato dell’occasione per stigmatizzare “la grande speculazione che si sta facendo sull’argomento da parte dei soliti detrattori che approfittano dell’ignoranza della gente sulla differenziata”. Poi è andato giu’ duro soprattutto a proposito delle illazioni sui presnti alti costi della differenziata “che – ha precisato – costerà forse non piu’ di 20.000 euro all’anno rispetto alla raccolta attuale ” rimarcando il forse perchè – ha spiegato – l’amministrazione sta facendo in modo di abbassare ulteriormente i costi e alla fine non si pagherà in piu’ neppure questa somma”. La chiosa finale, prima di cedere la parola all’Arch. Tucci , responsabile di settore che ha illustrato l’argomento sotto gli aspetti tecnci ed economici , è stata indirizzata a quelli che “quando non hanno idee e contenuti pensano di fare politica contando sulla stupidità e sull’ignoranza della gente. L’arch. Nicola Tucci ha subito precisato che il costo mensile di gestione dei rifiuti per la raccolta porta a porta composto di due voci ( Servizio e conferimento) è pari a poco piu’ di 91.000.euro mentre quello precedente ( raccolta indifferenziata, differenziata stradale e spazzamento) in totale è stato di circa 79.000 euro . Ha poi precisato che per il 2015, essendo la percentuale inferiore al 25% ha un costo di conferimento base di euro 147 a tonnellata piu’ una penale di 22 euro a tonnellata. Quest’ultima cifra ( la penale) sarà defalcata al raggiungimento del 25% di conferimento. Secondo le previsioni per il 2016 il risultato finale dovrebbe essere del 30% e portare ,poi, ad ulteriori risparmi. Nell’anno 2017 si prevede , quindi, di raggiungere un 50% di conferimento con risparmi notevolmente maggiori che doverbbero ampiamente compensare l’incremento del costo del servizio. Alle spiegazioni tecniche di Nicola Tucci hanno fatto eco quelle “pratiche” dell’assessore all’ambiente Anna Romeo che ha precisato che sarà cura del Comune distribuire materiale illustrativo e pubblicitario utile alla cittadinanza per la migliore comprensione dei meccanismi di ritiro del materiale e la differenziazione dei rifiuti solidi urbani e che in ogni caso l’amministrazione comunale nella prima fase, che sarà certamente, quella piu’ impegnativa rimarrà a disposizione dei cittadini per ogni chiarimento. Poi una serie di interventi, con richiesta di chiarimenti, da parte di molti rappresentanti delle associazioni di Siderno appositamente convocati per prendere atto del “via” della differenziata porta a porta , ormai attesa da parecchio tempo. Finalmente si parte. Vedremo quello che succederà. In sede di conferenza stampa è stato anche precisato che, gradualmente, dalle strade della città scompariranno gli attuali cassonetti.
Aristide Bava
