In questi giorni a Siderno è sembrato tornare l’incubo spazzatura. Molte strade della città sono infatti zeppe di rifiuti e in alcuni punti mancano finanche i bidoni della spazzatura. Le proteste dei cittadini ovviamente sono tantissime e molti sono andati col ricordo a qualche tempo addietro quando le strade di Siderno e di molti altri Comuni della Locride erano intasate di rifiuti che – allora – non si potevano raccogliere , o si raccoglievano in maniera discontinua a causa del troppo pieno esistente presso l’impianto di smaltimento di contrada Pantaleo abilitato a raccogliere anche i rifiuti di molti altri Comuni della Calabria a causa di una precarietà che a quel tempo ha interessato tutta la Regione. In questo caso il problema è tutto sidernese ed è stato spiegato con un comunicato ufficiale dell’amministrazione comunale a firma dell’assessore all’ambiente e vicesidendaco , Anna Romeo che ha comunicato che “ In merito ai disservizi che si stanno registrando in paese relativi alla raccolta della spazzatura, il Comune si sta rapidamente attrezzando per l’avvio della raccolta differenziata porta a porta e che i disagi in questione sono purtroppo dovuti all’avvicendamento tra la vecchia e la nuova gestione della nettezza urbana”. Nel comunicato Anna Romeo “garantisce ai cittadini che il Comune sta adottando tutte le contromisure in suo potere per far cessare l’emergenza e permettere a tutti di essere raggiunti dal servizio di raccolta differenziata porta a porta in tempi brevissimi”, e prega la cittadinanza a “comprendere che le difficoltà riscontrate sono dettate esclusivamente dalla vastità del territorio di competenza dell’Amministrazione e dal numero di residenti da raggiungere”. Anche la “scomparsa dei cassonetti – seppure a questo il comunicato non fa cenno – sarebbe una conseguenza del cambio di gestione per la raccolta dei rifiuti adesso nuovamente passata dalla società Sear a “Locride Ambiente”. Molti dei cassonetti ubicati lungo le vie della città, erano infatti di proprietà della gestione precedente che nel momento in cui ha cessato definitivamente il servizio, in data 23 maggio, li ha ritirati. Anche questo problema sarebbe comunque in via di soluzione. A questo proposito, infatti, abbiamo interpellato il presidente di Locride Ambiente, Gianni Gerace, che ha dato assicurazione che nel giro di un paio di giorni – entro fine settimana al massimo – la situazione sarà completamente normalizzata in quanto le strutture di Locride Ambiente stanno già lavorando attivamente per limitare al massimo i disagi alla cittadinanza. Il presidente Gerace ha anche dato assicurazione che non l’avvio della raccolta differenziata porta a porta , ormai imminente, la problematica della raccolta dei rifiuti, in città, sarà definitivamente risolta.
Aristide Bava
