Il tono trionfalistico con cui una nota stampa del comune riportava la definitiva conclusione dei lavori di sostituzione della pompa dei pozzi di Marcinà che servono la città di Siderno è stato clamorosamente smentito. Non sono lontani i tempi in cui, da capogruppo dell’opposizione, la stessa Fragomeni si scagliava contro le amministrazioni pro-tempore in circostanze analoghe. Noi non lo dimentichiamo!
A dirla tutta l’amministrazione sembra più impegnata ed interessata a promuovere l’evento del Partito Democratico, con la venuta di alcuni leader nazionali, piuttosto che andare a risolvere la delicata problematica che in queste ore sta affliggendo seriamente quasi tutta la città, dove, lo ricordiamo, da quattro giorni ormai i cittadini non aspettano altro che il regolare ripristino del servizio idrico.
Eppure ieri gli addetti ai lavori non hanno perso tempo a magnificare l’impresa. “Dopo 48 ore di lavoro ininterrotto- si legge nella nota pubblicata sul sito del comune- si sono conclusi gli interventi per la sostituzione della pompa dei pozzi di Marcinà, andata in avaria a causa dei continui e numerosi sbalzi di tensione nelle linee elettriche di Enel. Tali lavori sono risultati necessari per eliminare il disservizio idrico nel centro cittadino. Un sentito ringraziamento va ai dipendenti del settore idrico per la professionalità e la dedizione dimostrate, operando senza sosta per ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile. Un grande risultato, raggiunto grazie all’impegno del Sindaco Mariateresa Fragomeni e, in particolare, dell’Assessore alla Manutenzione Carlo Fuda, che hanno seguito da vicino tutte le fasi dell’intervento, con il fondamentale supporto del Dirigente dell’Area Tecnica, ing. Lorenzo Surace. Un esempio concreto di efficienza e cooperazione al servizio del bene comune da parte dell’Amministrazione, sempre vicina ai bisogni dei cittadini e sempre pronta a intervenire tempestivamente anche di fronte a situazioni straordinarie e inattese.
La nuova figuraccia era però dietro l’angolo e stanotte, alle due, un nuovo guasto ha provocato gravi danni all’impianto di Marcinà mandando in tilt una delle pompe principali che alimentano il medesimo impianto idrico.
La stessa Prima Cittadina, in una improvvisata conferenza stampa, tenuta nello stesso luogo del convegno PD, dove non tutti gli organi d’informazione sono stati invitati, ha cercato di spiegare i motivi della mancata erogazione del prezioso liquido.
I cittadini sono indignati e delle scuse non sanno che farsene .
Addirittura, per come dichiarato dalla sindaca, sono stati contattati anche il Prefetto e la Protezione Civile per cercare di garantire da una parte l’interessamento della società erogatrice della fornitura elettrica e dall’altra parte garantire la somministrazione di acqua (non potabile) tramite apposito servizio di autobotti.
Il problema principale sembrerebbe essere la reperibilità di un motore idoneo che però sul mercato non si riesce a trovare in quanto dotato di particolari caratteristiche tecniche. In questo momento l’unica pompa disponibile garantisce 60 litri al secondo contro i 130 necessari. Ma dal Comune sembrano fiduciosi che il tutto possa rivolvere entro la serata odierna. Staremo a vedere!
Antonio Tassone- ecodellalocride.it
foto tratta dal sito internet: https://www.comune.siderno.rc.it/