Qualche giorno fa, con apposita nota, chiedevamo alla Commissione Straordinaria del Comune di Siderno di rendere edotta la cittadinanza, attraverso la diramazione di una precisa “nota informativa”, sia per le modalità di calcolo utilizzate nelle fatture recapitate a numerosissime utenze, relative al ruolo idrico 2015, sia per le istruzioni utili ad un autonomo computo delle cartelle di pagamento. Ricordiamo, che le stesse risultano essere la conseguenza di un errore nell’applicazione delle tariffe (pari a circa il 50 %) inserite nelle fatture di acconto dell’annualità di riferimento.

Con tale richiesta, il nostro obiettivo era quello di venire incontro alle segnalazioni di numerosi utenti, i quali quotidianamente si recavano in massa presso l’Ufficio Tributi per chiedere delucidazioni sulla cartella di pagamento ricevuta. Ciò comportava ovviamente la creazione di assembramenti all’ingresso della casa comunale, con conseguente elevato rischio di contagi da Coronavirus, in un momento in cui si contano ben 115 casi positivi accertati (come da bollettino pubblicato in data odierna sul sito istituzionale del Comune).

In questo modo, i cittadini, da casa, potranno già operare una prima valutazione di congruità ed evitare – ove venga fugato ogni dubbio – di recarsi presso l’ufficio tributi.

Esprimiamo soddisfazione per l’avvenuta pubblicazione della nota informativa richiesta sulla home page del sito del Comune, auspicando che sia di ausilio agli utenti.

Ringraziamo la Commissione Straordinaria ed il SettoreTributi per la tempestività con la quale è stata accolta la nostra richiesta, a conferma che la collaborazione con le istituzioni sia fondamentale per garantire servizi adeguati che vadano incontro ai cittadini.

Partito Democratico di Siderno – Ripartiamo da Siderno

NOTA ESPLICATIVA
CANONE IDRICO ANNO 2015
Pervengono quotidianamente richieste di chiarimento sugli avvisi di pagamento del CANONE IDRICO ANNO 2015 che i cittadini stanno ricevendo in questi giorni e per i quali si ritiene di fornire alcune utili
informazioni.
Il canone idrico relativo all’annualità 2015 è stato fatturato nel corso dell’anno 2017 in due diversi
momenti. Per tale annualità i cittadini hanno, pertanto, ricevuto:
– una prima richiesta di pagamento nel mese di maggio 2017 in ACCONTO (RATA UNICA)
– una seconda richiesta di pagamento nel mese di dicembre 2017 a SALDO (DUE RATE O UNICA SOLUZIONE).
Come, peraltro, già comunicato con lettera di accompagno agli avvisi di pagamento ricevuti, la fattura
emessa costituisce una integrazione del canone idrico per l’annualità 2015.
Tale integrazione scaturisce da un mero errore di calcolo riscontrabile nella fattura emessa in ACCONTO.
Precisamente, le tariffe del canone idrico 2015 (approvate con Deliberazione della G.C. n.23 del 30.07.2015) non sono state applicate correttamente e, il “prezzo” al MC (Metro Cubo), è stato erroneamente dimezzato.
Per una migliore comprensione del calcolo e dell’errore commesso si riporta di seguito una tabella di sintesi del “prezzo” dell’acqua al MC (Metro Cubo):

TARIFFA CANONE IDRICO 2015
* tariffa corretta * tariffa errata
applicata
in ACCONTO
QUOTA FISSA 27,51 € 13,75 €
IMPORTO IDRICO
1° SCAGLIONE DI CONSUMI (0-300 MC) 0,95 € 0,48 €
2° SCAGLIONE DI CONSUMI (301-450 MC) 1,13 € 0,57 €
3° SCAGLIONE DI CONSUMI (451-600 MC) 1,31 € 0,66 €
4° SCAGLIONE DI CONSUMI (oltre 601 MC) 1,88 € 0,94 €
IMPORTO REFLUE TARIFFA UNITARIA 0,12 € 0,06 €
IMPORTO DEPURAZIONE TARIFFA UNITARIA 0,34 € 0,17 €
*Gli importi sopra riportati devono intendersi al netto dell’IVA (10%)

I cittadini che intendessero verificare la rispondenza dei calcoli della fattura in ACCONTO (emessa a
maggio 2017) dovranno pertanto effettuare dei semplici calcoli di moltiplicazione sulla base dei consumi
(MC) che gli sono stati fatturati con le seguenti modalità e seguendo l’esempio sotto riportato :
(A) Costo Idrico = MC fatturati (per scaglione di consumo) * tariffa corretta
(B) Costo Reflue = MC fatturati (consumo) * tariffa corretta
(C) Costo Depurazione = MC fatturati (consumo) * tariffa corretta
Costo complessivo = A + B + C
Importo Corretto da fatturare = Costo complessivo + IVA (10%)
ESEMPIO su un consumo di MC 325 FATTURATI
A = MC 300* € 0,95 + MC 25* € 1,13 = € 285,00 (MC 1° SCAGLIONE) + € 28,25 (MC 2° SCAGLIONE) = € 313,25
B = 325* € 0,12 = € 39,00
C = 325* € 0,34 = € 110,50
Costo complessivo = € 313,25 + € 39,00 + € 110,50 = € 462,75
Importo Corretto da fatturare = 462,75 + 46.275 (IVA al 10%) = € 509,00

ACCISE
Si comunica, altresì, che le accise per le annualità 2015 (componente tariffaria UI1) e 2016 (componente
tariffaria UI2) inserite in fattura costituiscono delle voci di costo istituite dall’ARERA ed applicate al Servizio
Idrico Integrato (Idrico – Reflue – Depurazione) di cui ai seguenti riferimenti normativi:
– Componente tariffaria UI1 nella misura di 0,012 €/mc – art. 24.4 della deliberazione 6/2013/R/COM e
s.m.i.
– Componente tariffaria UI2 nella misura di 0,029 €/mc – art. 33.5 dell’Allegato alla Deliberazione
664/2015/R/IDR.
I predetti importi costituiscono una voce di costo minima dell’importo complessivamente fatturato e dovranno essere determinati secondo la seguente modalità di calcolo:
Componente UI1 (per il 2015 e 2016) Componente UI2 (solo per il 2016)
MC Anno 2015 * 0,012 €/mc MC Anno 2016 * 0,029 €/mc
MC Anno 2016 * 0,012 €/mc
Pertanto, effettuando il calcolo con le modalità sopra riportate, i cittadini potranno verificare che l’importo fatturato in ACCONTO è stato erroneamente calcolato e, la fattura ad integrazione, recentemente recapitata, corrisponde alla differenza tra quanto effettivamente dovuto e quanto invece è stato già fatturato in precedenza.
Stante le misure precauzionali e di distanziamento previste dai protocolli di sicurezza e di contenimento del virus COVID-19 si comunica che l’Ufficio Tributi effettua il servizio di sportello TELEFONICO al numero 0964.345219 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 o eventualmente ;
 tramite e-mail all’indirizzo protocollo@comune.siderno.rc.it
 tramite PEC all’indirizzo comune.siderno@asmepec.it
Il Responsabile del Settore 4 – Tributi
Paola Commisso