Percorrendo la serie delle rotatorie che dallo svincolo di Siderno della S.S. 106 Bis portano al centro cittadino, si corre un serio rischio per la propria incolumità. Le precipitazioni primaverili hanno causato una forte crescita della vegetazione ai bordi delle strade, riducendo così la visibilità di incroci e segnaletica, complice la scarsa manutenzione da parte degli Enti coinvolti. Come vediamo nella foto allegata scattata stamane, la crescita fuori controllo dell’erba, a fianco del tracciato stradale, provoca  un incredibile restringimento della carreggiata. Lo sfalcio da tempo è inesistente e la visuale in prossimità degli incroci si è ridotta,  con conseguente aumento del pericolo, in particolare per camionisti (la strada è molto trafficata da Tir che trasportano rifiuti e argilla per laterizi) automobilisti e motociclisti. Ciò che si chiederebbe a chi di dovere sarebbe una potatura regolare e la rasatura dell’erba per garantire visuali adeguate. Oggi, purtroppo,non è  così. Al pericolo dovuto all’incuria in cui versano i margini delle strade invasi dall’erba, si aggiunge il disturbo dei rami degli alberi, non potati, che, come in questo caso, coprono la segnaletica verticale e orizzontale. Si poteva immaginare che con le nuove norme su omicidio stradale e lesioni personali stradali, i dirigenti degli enti interessati si sarebbero attivati per migliorare la manutenzione delle arterie. E invece si sta andando in direzione contraria. Nonostante stia decisamente aumentando il numero di tecnici e dirigenti indagati per omissioni nella cura della segnaletica o nella manutenzione delle strade.

Antonio Tassone – ecodellalocride