R. e P.

di Fabio Maragucci

“Così si è pronunciato lo scorso 9 aprile il Giudice dell’Esecuzione Ambra Alvano sulla vicenda del pignoramento dell’UNEP di Palmi, mettendo così fine alla spinosa vicenda”.

A dichiararlo è Patrizia Foti – Segretario Generale Territoriale della UILPA di Reggio Calabria.

“Ripercorrendo la vicenda – prosegue Foti – lo scorso febbraio “lo Stato aveva pignorato se stesso vincolando l’unico conto corrente in uso all’Ufficio Esecuzioni del Tribunale di Palmi e bloccando l’espletamento di tutte le attività istituzionali degli Ufficiali Giudiziari, a causa di un presunto debito imputato all’Ufficio Esecuzioni di Palmi, ma riconducibile a un soggetto terzo che nulla aveva a che fare con l’ufficio in questione. Un errore a carico dell’UNEP e perseguito dall’Agenzia delle Entrate Riscossione su richiesta dell’INPS di Reggio Calabria”.

“Una vittoria di cui eravamo certi – conclude Foti – come sindacato e come esperti del settore, prerogative queste, che ci hanno permesso di mettere in campo, anche in sinergia con il Dirigente dell’Ufficio Esecuzioni di Palmi Dott. Pietro Princi, tutte le azioni necessarie a riparare i gravi danni e a rendere giustizia ai lavoratori depauperati della loro dignità e dei loro diritti, da un’azione vana e sterile da parte della P.A., che avrebbe potuto semplicemente dare ascolto alle nostre rimostranze e a quelle dei lavoratori dell’UNEP”.