La possibilità, da parte della Regione Calabria,  di installare un biodigestore aerobico/anaerobico
nel territorio di Siderno sta infiammando, da qualche giorno, il dibattito politico cittadino.

Molti, infatti, ricordano quanto votato dall’allora consiglio comunale negli anni precedenti, ovvero l’inserimento di un articolo al punto 5 dello Statuto cittadino che vieta l’inserimento di altre fabbriche chimiche nel territorio di Siderno.

E sebbene in casa Pd si stia gettando acqua sul fuoco, sostenendo che il pericolo non sarebbe affatto imminente ma riguarderebbe solo una (per ora remota) eventualità, sono in molti a tenere alta l’attenzione sul tema.

Tra questi, il Partito Comunista, che a Siderno ha la sua sezione provinciale e che ha indetto, per sabato 12 ottobre alle ore 18, nella sala del consiglio comunale, un dibattito dal titolo eloquente: “No, Regione.
Siderno ha già dato”, per discutere del tema insieme a cittadini, partiti politici, associazioni ambientaliste e consulta.

Gianluca Albanese lentelocale.it