L’imbarcazione in ferro, lunga una trentina di metri, sarebbe partita partita nei giorni scorsi dalla Turchia. I migranti, che sarebbero di varie nazionalità, sono stati trasbordati su un pattugliatore romeno e sulla nave Dattilo diretti nel porto di Crotone. A Roccella Ionica, dove negli ultimi giorni gli sbarchi si sono intensificati, infatti, al momento le strutture non sono più in grado di accogliere.
Un cittadino egiziano e due libanesi sono stati sottoposti a fermo, grazie alle attività investigative condotte da personale della Questura, del Commissariato di Siderno e del Roan della Guardia di finanza, perché ritenuti gli scafisti degli sbarchi del 19 e 20 ottobre avvenuti a Roccella Jonica e Bova Marina nel giro di 48 ore.