Oggi è martedì Grasso e con questa giornata si chiude ufficialmente il ciclo di festeggiamenti relativo al Carnevale, si chiama Grasso poiché in questa giornata si è soliti mangiare tutte le cose rimaste in casa che non si potevano consumare durante il periodo di astinenza della Quaresima.
Il Carnevale è una delle feste più amate dei bambini che con giochi di maschere in questo periodo dell’anno possono trasformarsi nei personaggi dei loro sogni.
In Calabria il Carnevale è stato festeggiato un po’ ovunque, con carri manifestazioni e balletti di ogni genere, nelle piazze si sono riversati tantissimi bambini e non solo mascherati, sfilando e ballando a ritmo di musica o inseguendo i carri allegorici.
Quest’anno in molti Comuni vi è stato il divieto di utilizzare in luoghi pubblici o in luoghi comunque aperti al pubblico bombolette spray, schiume, coloranti vari, farina, uova e ogni altra sostanza che possa imbrattare e/o urticare. Inoltre, è stato chiaramente vietato recare danno a persone, cose e beni, come abitazioni, attività commerciali, muri, edifici pubblici e privati, mezzi di trasporto. Divieti che nella maggior parte dei casi sono stati rispettati in gran parte dei comuni dove la celebrazione del Carnevale si è svolta pacificamente, ma in alcune zone a nulla sono valsi i divieti poiché i più giovani hanno comunque optato per rovinare e imbrattare le città, come è accaduto a Siderno, dove tra l’altro un uomo durante la festa, si è prima denudato e poi ha percorso tutta la Via Tasso fino a raggiungere il lungomare cittadino buttandosi nella gelide acque del mar Jonio.
Carlotta Tomaselli
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