Per non essere ” uno come l’altro” ma per essere “uno come nessuno”.

L’impegno assunto con gli amici del direttivo del Tribunale del malato e dei diritti del cittadino, è quello di avviare una stagione di saldatura tra mondi e soggetti che quotidianamente si impegnano,in ordine sparso,per migliorare la qualità della nostra vita ( in questo caso della tutela della salute) nel nostro territorio. Approfitto di questa piattaforma,per lanciare un appello a tutti i medici ed operatori sanitari affinché, compatibilmente con i loro impegni,si rendano disponibili a collaborare con la nostra associazione a favore dei meno fortunati e più bisognosi.

Penso ad esempio ad un rapporto di volontaria collaborazione per effettuare visite – gratuite- fuori dall’orario di lavoro presso la sede del Tribunale del malato. Capisco che, detto così a freddo, potrebbe sembrare fuori moda,ma proprio perché ci attende un periodo relativamente lungo di ristrettezze economiche,aiutare i più bisognosi diventa un dovere .

Ritengo che i Sindaci del comprensorio non trascureranno l’ idea di collaborare per fare ripartire il servizio navetta per trasportare gli ammalati dalla stazione all’ospedale; così come potenziare il servizio Cup per prenotare visite ospedaliere.

Con tutte le organizzazioni di volontariato ci metteremo in contatto per tutelare la salute dei cittadini della locride. Abbiamo bisogno di tutti per difendere la struttura ospedaliera e la qualità del servizio di assistenza,ma soprattutto,se consapevoli della nostra periferica solitudine, dobbiamo rimboccarci le maniche perché nessuno più di noi altri vuole il bene nostro.

Pino Mammoliti