N. 73
Reg. Delib.
del 20.05.2019
Oggetto: Strada Provinciale SP 1 Locri – Gioia Tauro. Richiesta interventi immediati.
Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE
L’anno duemiladiciannove, il giorno venti del mese di Maggio alle ore 11:10 in
Gerace, nella apposita sala presso la Casa comunale, è riunita, la Giunta Comunale, convocata dal Sindaco, nelle persone appresso indicate:
PEZZIMENTI Giuseppe Sindaco
GALLUZZO Salvatore Assessore Vice sindaco
FEMIA Carmelo Assessore

L A G I U N T A C O M U N A L E

Accertato che, in merito alla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 49 c. 1° del D.Lvo n. 267 del 18/08/00, trattandosi di mero atto di indirizzo, non occorre il parere in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, non essendo previsto impegno di spesa o diminuzione di entrata, non occorre neanche il parere del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile.

Premesso

Che in data 26 novembre 2016 il Comune di Gerace comunicava, a seguito delle piogge torrenziali
del 25 e 26 novembre, attraverso apposita relazione alla Città Metropolitana ed agli organi preposti
riguardante i danni che avevano interessato la viabilità comunale e provinciale insistente sul territorio di Gerace, che lungo la Strada Provinciale SP1, nel tratto Locri – San Filippo esistono numerose situazioni di pericolo consistenti in smottamenti e detriti che hanno invaso, in più punti, la careggiata stradale anche a causa di intasamento delle cunette che non consentono il normale deflusso delle acque meteoriche”;
– Che in data 25 gennaio 2017, dopo numerose altre segnalazioni, l’ente comunale evidenziava sia alla Città Metropolitana che alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri, attraverso apposita relazione, i tratti della Strada interessata più disastrati ed oggetto di un intervento immediato;
– Che in data 20 gennaio 2017, veniva inviata dall’ente comunale geracese ulteriore apposita segnalazione, circa l’aggravarsi della situazione de qua;
. Che in data 6 febbraio 2017 la Città Metropolitana emanava ordinanza di chiusura al transito della Strada Provinciale 1;Che nella stessa data, l’ente comunale inviava l’ennesima relazione di sopralluogo da parte del
personale tecnico e di vigilanza, richiamando gli enti preposti ad un intervento immediato, soprattutto nelle località Barbàra e Puzzello;
– Che in data 7 febbraio 2017, il Sindaco di Gerace emanava apposita ordinanza di sgombero di alcune abitazioni sottostanti il tratto di Strada Provinciale di Contrada Barbàra;
– Che in data 8 febbraio 2017, veniva inviata ulteriore segnalazione di pericolo insistente in Contrada Barbàra;
– Che, in pari data, il Sindaco di Gerace, procedeva, attraverso apposita ordinanza, all’occupazione
temporanea ed urgente, in contrada Barbàra, di un appezzamento di terreno di proprietà privata al fine di garantire un minimo di transitabilità in sicurezza degli autoveicoli, predisponendo una somma urgenza al fine di realizzare una pista veicolare in tempi rapidi;
– Che in data 10 febbraio 2017, la Prefettura di Reggio Calabria chiedeva notizie alla Città Metropolitana circa i “conseguenti provvedimenti a tutela della pubblica e privata incolumità”
riguardo tale vicenda;
– Che in data 13 e 15 febbraio 2017, venivano inviate ulteriori segnalazioni di pericolo e conseguente richiesta di intervento riguardante Contrada Barbàra, Puzzello, Prologo e Gabella ;
– Che in data 17 febbraio 2017, la Prefettura di Reggio Calabria convocava apposita riunione tecnica con gli enti preposti;
– Che in data 20 febbraio 2017, la Prefettura di Reggio Calabria richiedeva ulteriori notizie agli enti preposti;
– Che in data 3 marzo 2017, la Città Metropolitana inviava le prime risultanze di carattere tecnico, agli enti competenti, circa la situazione di dissesto di Contrada Barbàra;
– Che in data 23 febbraio 2017, l’Autorità di Bacino della Regione Calabria effettuava un sopralluogo tecnico e geologico in Contrada Barbàra;
– Che in data 20 marzo 2017, la Prefettura di Reggio Calabria inviava, agli enti competenti, l’invito ad attivare ogni utile intervento per la messa in sicurezza di località Barbàra;
– Che in data 11 maggio 2017, il Sindaco di Gerace diffidava la CittàMetropolitana, attraverso missiva inviata al Ministro delle Infrastrutture, al Prefetto, alla Regione Calabria, alla Protezione
Civile Regionale, alla Procura della Repubblica di Locri ed alla stessa Città Metropolitana di intervenire al fine di effettuare un pronto intervento riguardo la Strada Provinciale, riservandosi di
inviare un’apposita relazione allo stesso Ministro che fu poi rivolta in data 23 maggio;
– Che la Prefettura di Reggio Calabria, in data 5 giugno, prendeva atto della missiva del Sindaco di
Gerace dell’11 maggio e reiterava la richiesta agli enti competenti per un intervento di messa in sicurezza della strada provinciale;
– Che in data 14 giugno 2017, la Città Metropolitana inviava una missiva con la quale preannunciava l’invio di una richiesta effettuata alla Protezione Civile Regionale di un intervento finanziario di 800.000 euro relativa all’intervento denominato “Ripristino delle carreggiate sia in località Barbàra che Puzzello, ripristino ulteriori cedimenti in località Badea, Borrì, Campo” , non essendo ancora adottati, in quel periodo, gli atti di approvazione del Bilancio di previsione della Città Metropolitana;
– Che in data 5 agosto 2017 si teneva, presso la Prefettura di Reggio Calabria, un tavolo tecnico operativo, presenti tutti gli attori istituzionali deputati all’intervento, dove la Città Metropolitana proponeva, tramite il suo rappresentante “ di attingere dei fondi sia a livello ministeriale che regionale (fondi POR) “ per avviare “un partenariato con il quale presentare la necessaria progettazione”;
– Che in data 19 ottobre 2017 la Prefettura di Reggio Calabria inviava un’ulteriore missiva dove chiedeva agli organi competenti, alla luce della riunione di agosto, quali iniziative erano state intraprese;
– Che in data 30 ottobre 2017, la Città Metropolitana adottava un ordinanza con la quale rettificava l’ordinanza precedente di chiusura dell’intero tratto di strada interessata dai movimenti franosi, rettificandola parzialmente, dopo che era stata garantita, con un intervento minimo, la transitabilità
in località Barbàra;
– Che in data 12 Dicembre del 2017, la Città Metropolitana adottava un’altra ordinanza di riapertura parziale di un altro tratto di Strada interessata dal movimento franoso, sino alla località
Badea del Comune di Gerace;
– Che in data 25 marzo 2018, la Prefettura di Reggio Calabria invitava gli organi competenti ad un nuovo tavolo tecnico;
– Che in data 20 aprile 2018, la Città Metropolitana emanava un’altra ordinanza di riapertura al transito della Strada Provinciale 1 da località Puzzello a Località Barbàra;
– Che in data 11 luglio 2018, il Comune di Gerace chiedeva l’intervento urgente di pulizia degli argini della Strada Locri – Gerace, sia la SP1 che la SP 82, tale richiesta fu richiamata da una nota
della Prefettura di Reggio Calabria del 9 agosto di quell’anno, con la quale veniva richiamata l’esigenza di pulizia di detta strada “al fine della prevenzione e la lotta agli incendi in quanto le stesse versano in condizioni pessime, ostruendo le carreggiate stradali e la conseguente visibilità”;
– Che in data 11 ottobre del 2018 il Comune di Gerace richideva alla Città Metropolitana “interventi urgenti di messa in sicurezza e l’installazione di adeguata segnaletica sulla Strada SP1 – SP 80 e SP 82”;
– Che a seguito delle piogge torrenziali abbattutesi sull’intero territorio ionico il 4 ed il 5 ottobre 2018, che comportarono un drastico peggioramento della già precaria situazione di dissesto della
Strada Provinciale, la Città Metropolitana adottava un’ulteriore ordinanza di parzializzazione della carreggiata della SP1 e l’interdizione della viabilità di mezzi pesanti in diversi tratti di detta strada;
– Che nel corso del 2018, l’ultima in data 8 aprile scorso, la Prefettura di Reggio Calabria ha convocato diversi tavoli tecnici, al fine di notiziare, monitorare ed stimolare ogni possibile intervento riguardo la risoluzione della normale transitabilità della Strada in questione;
– Che, allo stato attuale, alla luce delle ultime due sedute tenutesi in Prefettura, sembra che la Protezione Civile Nazionale ha reso disponibili 800 mila euro a cui si sono aggiunti, nell’ultima
riunione dell’8 aprile scorso, altri 400 mila euro che la Protezione Civile Regionale dovrebbe garantire alla Città Metropolitana, che renderebbe possibile un intervento quasi risolutivo in contrada Scopatavole, la parte inferiore di località Timpe Bianche – Puzzello e in contrada Barbara, escludendo altri interventi che andrebbero effettuati d’urgenza su tratti pericolanti della stessa strada. Nel corso del tavolo tecnico dell’otto aprile, inoltre, è stato assicurato che la Città
Metropolitana avrebbe firmato la convenzione con la Protezione Civile. Ad oggi, però, non risulterebbe nessuna firma di detta convenzione.
– Che, numersoe sono state le manifestazioni di protesta organizzate sia da liberi cittadini che da forze politicihe in questi anni. Di particolare evidenza la manifestazione organizzata in località Barbàra, allorquando l’Amministrazione Comunale di Gerace decise di non andare ad omaggiare il
Presidente della Repubblica On. Mattarella, recatosi a Locri il 19 marzo del 2017, proprio per porre l’attenzione dell’opinione pubblica circa la grave situazione in cui versava e versa attualmente l’arteria provinciale. Che, più volte l’Amministrazione Comunale di Gerace ha proposto agli enti competenti progetti di intervento volti a mitigare il dissesto idrogeologico nel proprio territorio, considerando anche la precaria situazione di località Barbàra e di Contrada San Filippo e Badea;
– Che, accogliendo l’iniziativa promossa dal Sindaco di Locri, Dott. Giovanni Calabrese, nell’attivare un’azione comune volta a rafforzare la richiesta di un intervento immediato e risolutivo
circa la precaria situazione di dissesto che versa la Strada Provinciale 1, nel tratto Locri – Gioia Tauro, grazie alla quale si raggiunge la Città di Gerace, meta di numerosi turisti che in ogni periodo dell’anno intendono visitarne il Centro Storico, dichiarato, ai sensi della Legge 29 giugno 1939, n. 1497, sulla protezione della bellezza naturale e tutela paesaggistica: “Centro storico di notevole interesse pubblico” – G.U. n.58 del 4 marzo 1969 , facente parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia, insignita della Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italia, punto di riferimento
storico – artistico e culturale dell’intera Provincia reggina;
– Che le Città di Locri e di Gerace, dalla loro origine legate da una storia comune, che per millenni hanno segnato le sorti ed il destino dell’intero territorio ionico, sono consapevoli che la ricchezza ed
il futuro dei due territori amministrati provengano da politiche e progettazioni identitarie ed univoche, tali da comportare azioni, attività ed iniziative volte a chiedere, con determinazione,
interventi risolutivi da parte degli organi competenti;
– Che, all’uopo, sottolinendo, ancora una volta con sgomento ed incredulità il costante lassismo che, in primis, la Città Metropolitana di Reggio Calabria e, non di meno, gli organi politici e tecnici della
Regione Calabria, hanno dimostrato e continuano a dimostrare, giorno dopo giorno, in ordine al gravoso problema della viabilità della strada provinciale S.P1 che collega Locri con Gerace e con Gioia Tauro, considerano indispensabile e non più indifferibile interventi tempestivi e rapidi per
ripristinare la normale transitabilità dell’arteria stradale;
Richiamata la nota del Vescovo della Diocesi di Locri – Gerace Mons.Francesco Oliva, che viene
allegata alla presente ;
A voti unanimi dei presenti palesemente espressi;

DELIBERA

La premessa fa parte sostanziale del presente deliberato;
1. Di chiedere un intervento immediato, rapido e risolutivo alla Città Metropolitana di Reggio Calabria ed in subordine che la gestione della Strada provinciale 1 che collega Locri -Gioia Tauro, specie nel tratto Locri – Gerace passi all’ANAS spa al fine di recuperare il deficit manutentivo accumulato, per il potenziamento generale della viabilità, considerato il pericolo e il disagio per i cittadini dei due comuni ed anche il grave danno turistico per la
Città di Gerace, meta di numerosi turisti che in ogni periodo dell’anno intendono visitarne il Centro Storico, dichiarato, ai sensi della Legge 29 giugno 1939, n. 1497, sulla protezione della bellezza naturale e tutela paesaggistica: “Centro storico di notevole interesse pubblico”
– G.U. n.58 del 4 marzo 1969 , facente parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia, insignita della Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italia, punto di riferimento storico -artistico e culturale dell’intera Provincia reggina;
2. Di inviare la presente Delibera alla Città Metropolitana di Reggio Calabria; alla Regione Calabria Dipartimento Presidenza, Cittadella Regionale Germaneto di Catanzaro; al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti via Nomentana ROMA; alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile – ROMA; alla Prefettura –Ufficio Territoriale del Governo – di Reggio Calabria.
Di dichiarare con separata ed unanime votazione la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.Lgs n° 267/2000 al fine di sollecitare un tempestivo intervento delle amministrazioni sopra richiamate.