Da lunedi 10 agosto primo spettacolo al Teatro Greco di Portigliola
IL SINGOLARE OMAGGIO DELL’ATTORE ANTONIO TALLURA ALLA SUA TERRA
Aristide Bava
SIDERNO – Il noto attore locrese Antonio Tallura quest’anno, per rendere omaggio alla sua terra ha messo a punto una interessante iniziativa teatrale con un singolare connubio tra letteratura e astrofisica, pensando – dice – nel lungo periodo di pandemia “alle tante cose che ci circondano e alle quali spesso non facciamo caso,perche sono li da sempre” . Lo spettacolo “pensato” da Antonio Tallura è .uno spettacolo “libero” .nel senso che il pubblico non necessariamente debba essere seduto davanti o a fronte palco ma l’ azione e la narrazione sarà improntata sullo stesso Tallura e su un astrofisico ( Marco Romeo) su testi scelti ed elaborati da Mario Nirta. Insomma – promette Tallura – saranno serate di “pura magia e poesia” sotto il cielo stellato rimasto sempre uguale da sempre come da sempre i poeti hanno tratto ispirazione dalle stelle, dalla luna, dal mare “, motivi per esaltare la fascia ionica reggina. Romeo parlerà delle costellazioni, di miti e leggende e Tallura darà voce ai grandi poeti da Omero ad Alda Merini, passando per Leopardi e Lorca, che dagli astri hanno tratto ispirazione. Il commento musicale sarà della Clarinettista Barbara Franco. L’inizio delle serate è previsto per lunedi 10 agosto in quello che è indicato il “luogo magico” per antonomasia , ovvero, il Teatro Greco di Portigliola-Locri. Poi si passerà per a Sant’Agata del Bianco in occasione della manifestazione ” Stratificazioni” . Altra rappresentazione è prevista anche al Castello di Ardore superiore per il 16 agosto.

nella foto Antonio Tallura