Come riporta Gazzetta del sud oggi in edicola, si concluso con condanne a poco meno di 40 anni di reclusione il processo d’appello del filone in abbreviato nato dall’operazione antidroga “Green Day” dove agli imputati erano contestati reati che vanno dall’associazione per delinquere di stampo mafioso all’associazione dedita al narcotraffico.

Nel tardo pomeriggio di ieri la Corte di appello di Reggio Calabria (presidente Filippo Leonardo) ha confermato due condanne.
La sentenza del gup è stata riformata per altri sei imputati.