Reggio Calabria. C’è un ulteriore “riconoscimento”, seppur nella drammaticità della pandemia, ad ottenere il quale è la Calabria.
Regione, la nostra, già distintasi in pieno lockdown per l’intraprendenza dei propri sanitari e per la sensibilità dei suoi cittadini, ancora una volta a resistere alla drammatica impennata di contagi. Almeno secondo la valutazione fatta dalla Germania. Il Paese tedesco, in “lockdown light”, ha aggiornato l’elenco delle zone a rischio Covid.
Nella “Black list” c’è tutta l’Italia, eccezion fatta proprio per la Calabria. La lista annovera tutti i luoghi per i quali sono previste restrizioni di viaggio imposte da Berlino, che prevedono un periodo di quarantena per chiunque provenga dal nostro Paese, a meno che non venga presentato un recente risultato negativo ai test per il coronavirus.
Oltre all’Italia, la Germania ha dichiarato “zone rosse” e ad alto rischio contagio, anche Croazia, Slovenia, Bulgaria, Ungheria, Cipro, e la quasi totalità dell’Austria.
La classifica è stata realizzata dal “Robert Koch Institut” che nelle scorse settimane aveva segnalato 11 regioni come “zona rossa”. Nel nuovo elenco sono state aggiunte anche Liguria, Campania e la provincia di Bolzano. Unica regione a mancare all’appello è proprio la Calabria. Ciò significa che i calabresi, al momento, sono gli unici italiani autorizzati a metter piede in Germania, senza quarantena.
Una notizia che se da una parte non può che far piacere, dall’altra induce comunque a non abbassare la guardia. Pur essendo la percentuale di contagi minore che altrove, ciò non significa che i calabresi siano esenti dal contrarre il virus.
Quindi, orgoglio o meno calabrese all’estero, le regole valgono sempre per tutti, sia che ti trovi in un’altra zona dell’Italia, sia se sei calabrese.
Nella “Black list” c’è tutta l’Italia, eccezion fatta proprio per la Calabria. La lista annovera tutti i luoghi per i quali sono previste restrizioni di viaggio imposte da Berlino, che prevedono un periodo di quarantena per chiunque provenga dal nostro Paese, a meno che non venga presentato un recente risultato negativo ai test per il coronavirus.
Oltre all’Italia, la Germania ha dichiarato “zone rosse” e ad alto rischio contagio, anche Croazia, Slovenia, Bulgaria, Ungheria, Cipro, e la quasi totalità dell’Austria.
La classifica è stata realizzata dal “Robert Koch Institut” che nelle scorse settimane aveva segnalato 11 regioni come “zona rossa”. Nel nuovo elenco sono state aggiunte anche Liguria, Campania e la provincia di Bolzano. Unica regione a mancare all’appello è proprio la Calabria. Ciò significa che i calabresi, al momento, sono gli unici italiani autorizzati a metter piede in Germania, senza quarantena.
Una notizia che se da una parte non può che far piacere, dall’altra induce comunque a non abbassare la guardia. Pur essendo la percentuale di contagi minore che altrove, ciò non significa che i calabresi siano esenti dal contrarre il virus.
Quindi, orgoglio o meno calabrese all’estero, le regole valgono sempre per tutti, sia che ti trovi in un’altra zona dell’Italia, sia se sei calabrese.