Di nuovo a rischio di chiusura la comunità psichiatrica “La Chimera” di Camini.
In bilico è il lavoro di 25 dipendenti e il futuro di 19 ospiti ai quali verrà meno il diritto di ricevere cure e assistenza adeguata.
Il problema è sempre lo stesso: i soldi non arrivano.
E’ da Marzo che si aspetta invano un impegno di spesa da parte dell’ ASP di Reggio Calabria nonostante la puntuale e corretta erogazione delle fatture elettroniche e nonostante la legge preveda, per le Pubbliche Amministrazioni, un tempo massimo di 30 giorni per pagare i propri debiti.
“Questa condizione ormai è insostenibile”- afferma il Presidente nella persona di Maria Dichiera-“ Vantiamo un credito di circa 400 mila euro, senza questi soldi non riusciamo a pagare né stipendi, né tasse, se non paghiamo le tasse non avremo il Durc regolare, senza Durc regolare l’ASP non può saldarci. E’ come un gatto che si morde la coda da solo. Se la situazione non fosse così drammatica verrebbe quasi da ridere.” – continua-.
E intanto La Chimera, comunità tra l’altro accreditata dalla regione Calabria, stringe i denti e continua a chiedere appuntamenti chiarificatori al SUB Commissario Dottor Brancati , al commissario da acta della sanità Dott. Scura e qualora fosse necessario non esiterebbe a rivolgersi anche al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
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