A.C. Locri 1909 : Mandarano 6, Romeo 6, Pasqualino 6, Libri Giov. 7 ( 27 st Perrone 6), Tedesco 6, Scigliano 6,  Ventimiglia 6, Seck 6, Iervasi 6, Vita 6 ( 11 st Morabito Gaet. 6), Papaleo 7 ( 40 st Libri Dom. sv) . In panchina: Macrì, Marte, Nocera, Morabito Ant. – All. Carella

U.S. Caulonia: Belcastro 7, Cavallaro 8, Logozzo 7, Satta 7 ( 22 st Ienco 7), Fuda 7, Saraco 7, Comito 6 ( 1 st Simone 7), Calabrese 7, Scuteri 8 (30 st Figliomeni 7), Iacopetta 7, Futia 7. In panchina: Ierinò, Oppedisano,Murdocco, Politi. All. Scidà (squal.) in panchina Di Chiera

Arbitro: Gigliotti di Cosenza ( coll. Zampaglione-D’Agostino di RC)

Marcatori: 44 pt Papaleo (L), 12° s.t. aut.Pasqualino (C), 18° s.t. Scuteri (C)

Note: ammoniti : Romeo, Morabito G., Libri D., Belcastro, Satta. Spettatori  1500 circa di cui circa 200 ospiti. Giornata primaverile con terreno  in buone condizioni. Recuperi 2-5

Locri: Primo derby stagionale interno per la capolista Locri che al Comunale di Via Cusmano riceve l’ambizioso Caulonia di mister Scidà. Al quinto minuto Iervasi, servito da Libri, sbaglia un gol clamoroso a pochi metri dalla porta di Belcastro. Al 9° ci prova Mimmo Calabrese dalla lunga distanza ma la sfera si perde altissima. Al 16° Papaleo cincischia e piuttosto che coprire la sfera con il corpo e battere a rete serve un improbabile assist a Iervasi che viene anticipato dalla difesa gialloblu. Al 17° si fa vivo il Caulonia con Scuteri che salta il portiere Mandarano in disperata uscita ma non trova la zampata vincente a pochi passi dalla porta del Locri anche se Scigliano già si era posizionato sul palo a protezione della propria porta. Al 23° altro assist delizioso in verticale dello scatenato Gianni Libri verso Papaleo che tirava sul palo più lontano, Belcastro sembrava battuto e la palla destinata in rete ma con il tacco Santino Logozzo era provvidenziale e sventava  la minaccia. Tre minuti dopo lo stesso Libri furbescamente non aspettava il fischio dell’arbitro per battere una punizione dal limite e serviva un pallone d’oro a Iervasi che stavolta calciava sul palo opposto, Belcastro si opponeva alla grande e deviava in corner andando poi a rimproverare i compagni di reparto che non si erano posizionati sulla sfera. Il Locri, comunque, legittimava il vantaggio dopo un bel primo tempo con il bel gol di Papaleo che chiudeva una bella azione corale condotta da Iervasi, rifinita da Vita con un assist in verticale per  Papaleo, il quale realizzava un gol fotocopia di quello messo a segno qualche settimana fa con il Soriano. L’attaccante di Monasterace eludeva il portiere ospite in uscita e depositava nella porta sguarnita con grande freddezza. Il pubblico di casa esplodeva in un urlo liberatorio e festeggiava la nuova prodezza del ritrovato bomber a secco da due partite. Nella ripresa mister Scidà inseriva Simone al posto di Comito ed il Locri già dalle prime battute sembrava scarico sul piano mentale e fisico. Cosa sia accaduto negli spogliatoi non è dato sapere ma la squadra amaranto è apparsa la brutta copia di quella vista all’opera nella prima frazione di gioco. AL 5° Papaleo saltava Belcastro in uscita ma il sontuoso Cavalllaro salvava con una diagonale perfetta e salvava anticipando il numero 9 di casa. Al 12° arrivava il pareggio degli ospiti , Iacopetta, in ombra sino a quel momento, calciava un pallone velenoso dallo spigolo sinistro dell’area di rigore indirizzandolo nell’area piccola dove trovava lo stinco dello sfortunato difensore di casa Pasqualino che beffava Mandarano. Stavolta a festeggiare erano gli ospiti. Passavano sei minuti e il sempre valido Scuteri pescava il Jolly con un tiro secco dai 30 metri che si insaccava sotto l’incrocio dei pali di Mandarano vanamente proteso in tuffo. Un gol di  pregevole fattura frutto di una giocata da campione dell’esperto attaccante ospite. Al 27° il Locri provava a reagire con Iervasi che veniva chiuso al momento della battuta da Fuda che smorzava col petto favorendo l’intervento di Belcastro. Alla mezz’ora bella azione del Caulonia con una rapida triangolazione Cavallaro, Scuteri, Simone il cui tiro si spegneva di poco a lato. Al 33° Cavallaro filava via come un treno sulla destra e serviva un invitante pallone all’interno dell’area piccola dove il neo entrato Chicco Figliomeni cercava la prodezza sottomisura, Tedesco ci metteva il piede e salvava in corner. Cinque minuti di recupero e l’ottimo arbitro Gigliotti di Cosenza fischiava la fine. Contestazione dei tifosi del Locri contro la propria squadra e avversari che uscivano tra gli applausi dello sportivissimo pubblico di casa. Un Locri dai due volti, bello e spumeggiante nel primo tempo, abulico e inconcludente della ripresa. Seconda sconfitta consecutiva per il team di mister Carella da stasera superato in classifica dal Siderno corsaro a Delianuova ed affiancato al secondo posto anche dallo stesso Caulonia che dopo questa vittoria non può certamente tirarsi indietro dal tavolo “d’eccellenza” della Promozione.  Per quanto riguarda gli altri campionati, in serie D, dopo la sosta e due sconfitte consecutive, registriamo la vittoria del Roccella che in casa batte per 2-1 la Leonfortese grazie alla doppietta dell’italo-argentino Santiago Dorato, sempre di più migliore realizzatore della squadra di Ciccio Galati. In Eccellenza, i fari riflettori si accendono sul miracolo compiuto dal Brancaleone in quel di Isola Capo Rizzuto, dove l’undici di Rocco Brando, con una condotta di gara perfetta si porta a casa l’intera posta in palio battendo 3-2 i crotonesi reduci dall’eclatante vittoria ottenuta domenica scorsa a Cittanova. In Promozione, il Siderno battendo nel big-match la Deliese di mister Nocera vola al primo posto solitario della classifica. L’undici di mister Laface prima soffre e si aggrappa alla prodezza di D’agostino  che para un rigore e poi capitalizza al meglio la rete del difensore Mirko Audino che regala tre punti ed il primato solitario alla compagine bianco-azzurra del presidente Enzo Futia. Perde il Marina di Gioiosa a Serra San Bruno non dando continuità alla bella vittoria di domenica scorsa mentre per le locridee della promozione il quadro è completato dall’immeritata sconfitta dell’Africo in quel di Bocale che relega la formazione di Leo Criaco in una delicata posizione di classifica. In Prima Categoria la furia della capolista N.Gioiese si abbatte sul Gioiosa di mister Mazzone che ne prende ben 5 al “Polivalente” di c.da Lacchi. Ma la Nuova Gioiese sembra un rullo compressore e neanche il Bianco che ha pareggiato nell’anticipo in casa con il Real, sembra capace di frenare la corsa dei tirrenici.  Nel derby tra matricole che si è disputato ieri a Locri, lo Stignano ha battuto lo Hierax per 3-5 con entrambe le squadre  che hanno finito la partita decimate dalle espulsioni. La Bovalinese ottiene una bella vittoria sul campo del Palizzi e si risistema meglio in classifica mentre a deludere è il Mammola che cade anche a San Giorgio vanificando il buon inizio di campionato. Male anche il Grotteria che becca quattro reti dal Pellaro in casa e male anche l’Antonimina che perde sonoramente a Melicucco per 5-0. Urgono rinforzi per alcune di queste squadre ma il mercato è ancora lontano e allora non rimane altro che aggrapparsi agli uomini di maggiore esperienza per mettere fieno in cascina e raggiungere gli obiettivi stagionali.

Antonio Tassone

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