Nell’ultima settimana il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri di Reggio Calabria, nell’ambito di un servizio disposto in campo nazionale dal Comando carabinieri Tutela Salute – denominato “estate tranquilla 2019” – ha effettuato controlli nell’intera provincia reggina finalizzati a tutelare la salute pubblica ed elevare la sicurezza dei comparti di fornitura di beni e servizi di maggiore richiesta durante il periodo vacanziero e turistico.  Ulteriori controlli sono stati effettuati nell’ambito dell’esercizio delle professioni sanitarie.

Bovalino, i militari dell’Arma hanno sorpreso un uomo esercitare un attività dentistica senza il possesso di alcun titolo abilitativo. È stata quindi posta a sequestro l’intera clinica e l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria con l’accusa di aver esercitato abusivamente la professione sanitaria. A Reggio Calabria, invece, a seguito di ispezione è stato deferito all’autorità giudiziaria il legale responsabile di una casa di cura e riabilitative per malattie psichiatriche poiché ha attivato la struttura sanitaria in assenza di titoli autorizzativi.

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