Si è tenuto a Bovalino, un incontro-dibattito per dire NO al Referendum costituzionale del Governo Renzi, l’evento è stato organizzato dal coordinamento provinciale di Forza Italia, al quale hanno partecipato anche Lega Nord con il segretario nazionale Molinari, Fratelli d’Italia e il centrista Giovanni Barosini.

il Senatore Lucio Malan ha affermato che si tratta di un “..referendum fondamentale. Se passa il ‘Sì’, tutte le procedure democratiche – cominciando dal votare – diventeranno pressoché superflue. Comanderà una sola persona, che non avrà alcun contrappeso e non sarà sostanzialmente controllata da alcuno. Dominerà il Parlamento, avrà il Presidente della Repubblica dalla sua parte, così come la Corte Costituzionale e le Autorità di garanzia. Dopo, sarà tutto inutile”.

“Una riforma – ha spiegato il consigliere regionale Massimo Berutti (FI) – voluta sostanzialmente da un presidente del Consiglio che non è stato eletto dai cittadini, da un Governo che sostanzialmente ha solo messo a posto determinate situazioni, quasi più per interesse di parte che non collettivo.”

Carlotta Tomaselli

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