L’ANAS ha pubblicato oggi il piano di gestione delle emergenze con tutte le procedure per il transito dei mezzi di emergenza e soccorso all’interno delle aree di cantiere denominate Galleria Torbido e Galleria Limina. Considerato che ANAS è proprietaria e gestore dell’arteria stradale SGC 682 (Jonio-Tirreno), importante via di comunicazione tra la sponda Tirrenica e Jonica in provincia di Reggio Calabria, considerato che l’infrastruttura stradale per la maggior parte del suo sviluppo è costituita da viadotti, e nella parte planimetricamente più alta sono state realizzate diverse gallerie, tra cui la più importante quella di valico denominata “Limina” lunga 3,2 km ca, e altre minori tra cui la “Torbido” 0,320 km. Nelle gallerie prima menzionate è necessario eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria, e detti lavori sono stati affidati rispettivamente alle Imprese Steelconcrete Consorzio Stabile e Franco Giuseppe srl.

Vista l’importanza dell’arteria viaria, si è reso necessario valutare una programmazione dei lavori che garantisca la percorrenza veicolare almeno nelle ore diurne, lasciando chiuso il tratto di strada nelle ore notturne per permettere l’esecuzione dei lavori considerata la complessità degli stessi; in ogni caso durante la chiusura notturna, considerate le premesse sull’importanza della strada, è necessario poter garantire il transito di mezzi di emergenza e/o soccorso appartenenti ad istituzioni e o enti accreditati preventivamente presso ANAS.

Durante le chiusure notturne delle Gallerie Limina e Torbido per l’esecuzione dei lavori in oggetto, la viabilità alternativa locale è costituita dalla SP5 di competenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Per le motivazioni dinanzi esposte, pertanto, è redatto il presente documento al fine di normare le attività da svolgere, con procedure ben specifiche, per poter far transitare all’interno delle aree di cantiere i mezzi di emergenza e/o soccorso.

Soggett i interessati:
  • Anas Struttura Territoriale Calabria in breve ANAS
  • Direttore dei lavori di seguito DL
  • Coordinatore sicurezza in fase di esecuzione di seguito CSE
  • Sala operativa ANAS compartimentale A2 del Mediterraneo di seguito SOC
  • Consorzio Steelconcrete, appaltatore “Limina” di seguito Consorzio SC
  • Impresa Franco Giuseppe srl, appaltatore “Torbido” di seguito Franco srl
Acronimi adottati:
  • Presidio telefonico fisso Consorzio SC c/o il cantiere in sigla PTF
  • Presidio telefonico GSM Franco srl c/o il cantiere in sigla PTM
  • Capo imbocco galleria Limina in sigla CIL
  • Capo imbocco galleria Torbido in sigla CIT
  • Addetto presidio varco Limina APVL
  • Addetto presidio varco Torbido APVT
  • Squadra istallazione segnaletica di chiusura SIS 1 e 2
  • Piano di sicurezza e coordinamento in sigla PSC
  • Piano operativo di Sicurezza in sigla POS
  • Centrale Unica di Risposta CUR

1.        MODALITA’ DI CHIUSURA NOTTURNA AL TRAFFICO

Come da programma lavori (PEL) alle ore 22:00 di ogni giorno lavorativo, previa comunicazione di APVL APVT alla SOC, sarà istallata una segnaletica di chiusura al transito totale tra il km 18+050 e il km 26+650 della SS 682 ad opera degli addetti della SIS 1 e 2 e utile all’attivazione della chiusura totale del tratto in questione;

Ciò fatto si avvieranno le operazioni di installazione della segnaletica in corrispondenza degli svincoli di Limina e Mammola a cura delle SIS, si attenderà la bonifica del tratto compreso tra il km. 18+050 e km. 26+650 e si procederà con la chiusura totale dei rispettivi “varchi”.

Successivamente alla chiusura totale APVL APVT rimarranno posizionati nei rispettivi varchi di competenza in attesa di eventuali istruzioni, i cui contenuti sono rimandati ai paragrafi successivi.

A chiusura attivata, APVL APVT comunicano rispettivamente a CIL CIT, oltre che a PTM PTF (per conoscenza), che è possibile avviare le lavorazioni e pertanto gli appaltatori, ognuno nelle proprie aree di cantiere, opereranno seguendo le disposizioni contenute nei documenti PSC POS.

2.        PROCEDURE PER IL TRANSITO IN EMERGENZA DEI MEZZI DI SOCCORSO

Nel caso dovesse dimostrarsi necessario far transitare tra le 22:00 e le 06:00 attraverso l’area di cantiere chiusa al traffico un mezzo di emergenza e/o soccorso in una delle direzioni ionica o tirrenica, la procedura da attuare sarà la seguente:

L’ente e/o l’istituzione accreditato che gestisce l’emergenza comunica telefonicamente alla linea fissa della SOC ANAS ai recapiti: 0984-308367/68 la necessità di avviare la procedura per il transito (condizione obbligatoria).

Il chiamante dovrà fornire alla SOC ANAS tutte le informazioni elencate di seguito:

  1. Data e ora ricezione richiesta di transito
  2. Soggetto Richiedente (118, VVF, Protezione Civile o altri enti accreditati)
  3. Nominativo del chiamante
  4. Numero di telefonico di contatto Fisso del chiamante
  5. Ora prevista per il transito del veicolo di soccorso in area di cantiere
  6. Tipo di veicolo per il quale necessita il transito (ambulanza, mezzo VVF )
  7. Direzione di marcia (direzione SS106 / direzione A2 – SS18)
  8. Nominativo autista del mezzo in emergenza o di personale dell’equipaggio costantemente presente nel mezzo
  9. Numero di telefono autista mezzo in emergenza

L’Ente chiamante dovrà NECESSARIAMENTE comunicare alla SOC ANAS un recapito fisso sul quale poter ricevere eventuali ulteriori comunicazioni sullo sviluppo delle operazioni di attuazione del piano d’emergenza e comunque attendere dalla SOC la chiamata di conferma dell’avvenuto passaggio.

Il chiamante rimarrà inoltre sempre in attesa di chiamata dalla SOC per eventuali ulteriori comunicazioni e comunque per la chiamata di fine evento.

Ricevuta la chiamata per l’attivazione della presente procedura d’emergenza, la

SOC ANAS segnala via telefono ai PTF di avviare le procedure per lo sgombero del

percorso di cantiere all’interno delle gallerie Limina e Torbido (condizione questa obbligatoria ed essenziale per l’avvio della procedura) descrivendo, a loro volta, il tipo di veicolo che dovrà transitare ed il lato di entrata e uscita Ionico/Tirrenico.

PTF PTM, acquisite tutte le informazioni dalla SOC, rimanendo fissi nella propria postazione e sempre reperibili per la propria area di competenza, comunicano tempestivamente a mezzo telefonico:

  1. CIL CIT di sgombrare i percorsi dei rispettivi cantieri per il passaggio del mezzo in emergenza;
  2. APVL APVT di restare in allerta per il possibile passaggio del mezzo in transito, descrivendo esattamente la direzione e la tipologia del mezzo stesso in emergenza, ossia il varco di entrata e il varco di uscita.
  • A seguito della bonifica del percorso di cantiere, ognuno per la propria competenza, CIL CIT daranno conferma di percorribilità a mezzo telefonico a PTF PTM (ognuno per la propria parte di competenza).
  • PTF PTM, dopo scambio di informazione tra loro ed ognuno per la propria parte, comunicheranno telefonicamente a APVL APVT di far entrare/uscire il mezzo di soccorso dal rispettivo varco.
  • APVL APVT, a loro volta, faranno passare il mezzo in emergenza solo dopo aver ricevuto comunicazione di via libera a mezzo telefonico da PTF PTM.

Il transito del mezzo di soccorso avverrà sempre con scorta predisposta (Safety Car) dalle relative imprese ognuno per la propria competenza. Il mezzo in emergenza sarà quindi preceduto e guidato da un varco all’altro, con limite di velocità di 30 km/h all’interno delle gallerie Limina e Torbido e con limiti di velocità in vigore sulla Strada nelle altre aree lungo il tragitto tra pk 18+050 e 26+650 della SGC 682.

Durante l’attraversamento di tutto il percorso il mezzo in emergenza dovrà procedere obbligatoriamente con lampeggianti e sirene accesi.

  • Registrato il transito del mezzo in uscita, a seconda del varco, APVL APVT comunicheranno ai rispettivi PTF PTM l’evento oltre a dare conferma della richiusura del varco stesso.
  • PTF a seguito di conferma di PTM comunicherà alla SOC la chiusura dell’evento.
  • PTF PTM, dopo scambio di informazione tra loro ed ognuno per la propria parte, comunicheranno a CIL CIT che le aree di cantiere possono essere nuovamente impegnate se i tempi restanti per eseguire le lavorazioni lo consentono prima della riapertura stradale delle ore 06.00.

3.        DESCRIZIONE TEMPI DI REAZIONE E FLUSSO DELLE COMUNICAZIONI

Tempi di reazione:
  1. Chiamata da istituzione ente accreditato/autorizzato in emergenza a SOC

(reazione immediata);

  1. Chiamata da SOC PTF (reazione immediata entro 60”);
  2. Chiamata da PTF PTMCIL CIT (reazione immediata entro 60”);
  3. Chiamata di allerta da PTF PTM APVL APVT (entro 300”);
  4. Attività di sgombero aree di cantiere (30’ per Limina e tra 30’ e 60’ per Torbido) fra 30’ e 60’ Totali
  5. Chiamata di via libera da CIL CIT PTF PTM (entro 60”);
  6. Chiamata di conferma transito da PTF PTM APVL AVPT (entro 60” da ultima comunicazione di CIT CIL);
  7. transito del mezzo in emergenza con scorta (Safety Car) predisposta dalle relative imprese, ognuno per la propria area di competenza e in base al punto di ingresso e/o uscita, con apposita auto. Il mezzo in emergenza sarà quindi preceduto e guidato da un varco all’altro, con limite di velocità di 30 km/h all’interno delle gallerie Limina e Torbido e con limiti di velocità in vigore sulla Strada nelle altre aree lungo il tragitto tra il km 18+050 e 26+650 della SGC 682. 13’ Totali.
  8. Chiamata di APVL AVPT PTF PTM di transito avvenuto (entro 60”);
  9. Chiamata di PTF PTM CIL CIT per impegno aree di cantiere (entro 60”);
  10. Tempo di sgombero e bonifica del percorso di cantiere Limina 30 minuti dopo chiamata di cui al punto 3;
  11. Tempo di sgombero e bonifica area cantiere Torbido tra 30 e 60 minuti dopo chiamata di cui al punto 3;
  12. Chiamata di PTF a SOC per conferma di fine evento

Tempi di Percorrenza:

  1. Tempo di percorrenza Galleria Limina (lung. 3,5) – stimato 7 minuti;
  2. Tempo di percorrenza Galleria Torbido (lung. 0,34) – stimato 41 Secondi;
  3. Tempo di percorrenza tratti non in galleria (lung. 4,8) – stimato 5 minuti
  4. Tempo di percorrenza dal km 18+050 al km 26+650 (lung. km. 8,6) – stimati 13 minuti

Tempo di perfezionamento totale della procedura:

  • 45 MINUTI in caso di lavorazioni leggere
  • 75 MINUTI in caso di lavorazioni pesanti

comprensivo della fase di comunicazione e procedura di bonifica del cantiere.

4.        CONDIZIONI   INDISPENSABILI    PER    L’ATTUAZIONE  DELLA    PROCEDURA   ED AUTORIZZAZIONE AL PASSAGGIO DEI MEZZI

  • Preventivo accreditamento presso ANAS degli Enti interessati all’attivazione della presente procedura.
  • Sarà consentito il transito nelle aree di cantiere e l’attivazione della presente procedura solo ed esclusivamente ai mezzi di emergenza e soccorso preventivamente comunicati dalla SOC ai PTF.

Le imprese Consorzio Stabile Steelconcrete e Franco Giuseppe S.r.l. saranno sollevate da ogni responsabilità civile e penale per il mancato transito di mezzi non autorizzati dalla presente procedura.

  • I presidi telefonici PTF PTM, nel periodo di chiusura totale della strada (turni notturni), dovranno tassativamente garantire la loro continua reperibilità.
  • Nel caso di impossibilità a poter garantire l’applicabilità della presente procedura per motivazioni legate ad eventi imprevisti ed imprevedibili in cantiere, PTM PTF

danno immediata comunicazione alla SOC ANAS la quale darà comunicazione in tempo reale circa l’inapplicabilità del piano e quindi dell’intransitabilità dell’area di cantiere al CUR. Il CUR a sua volta darà comunicazione telefonica immediata a tutti gli enti accreditati.

5.        ULTERIORI CONDIZIONI PER L’ATTIVAZIONE DEL PIANO GESTIONE EMERGENZE

Oltre all’attivazione su chiamata descritta al precedente punto 3), il presente piano verrà applicato in osservanza di specifiche indicazioni e criteri correlati a determinati scenari di crisi secondo quanto di seguito stabilito, con particolare riferimento alle condizioni di esercizio della viabilità alternativa costituita dalla SP5 di competenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

  1. in caso di variazioni dello scenario, di cui si abbia comunicazione prima delle ore 22:00, i lavori non saranno attivati e sarà dunque garantito il normale transito veicolare fino al termine del mutato In caso di comunicazione successiva alle ore 22:00, i lavori verranno interrotti nei tempi dettati dalla presente procedura e verrà dunque ripristinato il normale transito veicolare fino al termine del mutato scenario.
  2. il piano verrà automaticamente attivato, con comunicazione preventiva da parte della PROCIV alla SOC ANAS, in caso di allerta meteo di grado rosso e avviso di elevata criticità diramata dalla Protezione Civile I lavori verranno interrotti, secondo le modalità di cui al punto a), e sarà dunque ripristinato il transito sulla SS 682. La SOC ANAS darà comunicazione telefonica immediata al CUR, il quale a sua volta darà comunicazione telefonica immediata a tutti gli enti accreditati.
  3. il piano verrà automaticamente attivato, con comunicazione preventiva da parte della Città Metropolitana di RC alla SOC ANAS, in caso di eventi che determinino la chiusura della viabilità alternativa costituita dalla SP5 impedendone il transito. I lavori verranno interrotti, secondo le modalità di cui al punto a), e sarà dunque ripristinato il transito sulla SS 682. La SOC ANAS darà comunicazione telefonica immediata al CUR, il quale a sua volta darà comunicazione telefonica immediata a tutti gli enti accreditati.
  4. Il piano verrà automaticamente attivato, a seguito di comunicazione da parte di uno degli enti accreditati alla SOC ANAS, in caso di eventi calamitosi gravi. La SOC ANAS darà comunicazione telefonica in tempo reale al CUR, il quale darà a sua volta comunicazione telefonica immediata a tutti gli enti accreditati. I lavori verranno interrotti, secondo le modalità di cui al punto a) e sarà dunque ripristinato il transito sulla SS 682.
  5. Il piano verrà automaticamente attivato, a seguito di comunicazione preventiva da parte della PROCIV alla SOC ANAS, in caso di allerta neve e avviso di elevata criticità diramata dalla Protezione Civile stessa. I lavori verranno interrotti, secondo le modalità di cui al punto a) e sarà dunque ripristinato il transito sulla SS 682. La SOC ANAS darà comunicazione telefonica immediata al CUR, il quale a sua volta darà comunicazione telefonica immediata a tutti gli enti accreditati.
  6. Il piano verrà automaticamente attivato, a seguito di comunicazione da parte della Sala Operativa del Dipartimento Protezione Civile alla SOC ANAS, di evento in corso di evoluzione, con superamento soglie di livello 3 per piogge in corso con conseguente attivazione della fase di allarme. I lavori verranno interrotti, secondo le modalità di cui al punto a) e sarà dunque ripristinato il transito sulla SS La SOC ANAS darà comunicazione telefonica immediata al CUR, il quale a sua volta darà comunicazione telefonica immediata a tutti gli enti accreditati. Tale scenario si applica al superamento della soglia di livello 3 e attivazione della fase di allarme, per previsioni legate esclusivamente ai comuni di: Polistena, Cinquefrondi, San Giorgio Morgeto e Mammola.
  7. In caso di comunicazione da parte della Sala Operativa del Dipartimento Protezione Civile di mutamenti in corso di evento nelle aree interessate, con cambiamento degli stessi in eventi violenti, la stessa Sala Operativa del Dipartimento Protezione Civile darà comunicazione telefonica immediata alla SOC ANAS circa il cambiamento di La SOC ANAS darà comunicazione telefonica immediata del mutamento di scenario al CUR, il quale a sua volta darà comunicazione telefonica immediata a tutti gli enti accreditati.

VERIFICA E AGGIORNAMENTO DELLA PRESENTE PROCEDURA

La presente procedura è soggetta a verifica di funzionalità ed eventuale aggiornamento periodico o su specifica richiesta della Prefettura competente o di ANAS ai fini di ogni eventuale necessaria calibratura in attuazione in caso di sovradimensionamento/sottodimensionamento delle casistiche di attivazione in relazione alle tipologie di evento contemplate (meteo avverso/emergenze/eventi di crisi/etc). sarc.salaoperativa@stradeanas.it