Nel corso del controllo veniva scoperto nel cofano posteriore, occultato sotto la moquette, nell’alloggiamento ove doveva essere riposta la ruota di scorta, un sottofondo chiuso da una botola in alluminio la cui apertura avveniva con sistema idraulico collegato a dei pistoni ad azionamento elettrico. All’interno di tale vano vi erano nascosti 37 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 18 kg che se immessi sul mercato clandestino avrebbero fruttato alle organizzazioni criminali un illecito introito per più di 200.000 euro.  Il corriere napoletano, non curante dei divieti sugli spostamenti senza giustificato motivo e i DPCM vigenti in materia di contenimento Covid-19, partendo dalla Campania avrebbe voluto recarsi in Sicilia. Lo stesso è stato tratto in arresto e su disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria associato presso il Carcere di Reggio Calabria/Arghillà in attesa di convalida. Lo stupefacente e l’autovettura in sequestro verranno analizzate dal Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RIS) di Messina che effettuerà gli accertamenti tecnico/scientifici.

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