Oggi ricorre la Festa di Maria “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri nonché il 75° anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di “Culquaber”, da parte del 1° battaglione carabinieri Zaptiè mobilitato, che il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa.

L’arma della Locride ha festeggiato solennemente la propria patrona con una santa messa nella cattedrale di Gerace, officiata da s.e. Mons. Francesco Oliva, Vescovo della Diocesi di Locri – Gerace. Nella tessa giornata si celebra altresì la “Giornata dell’Orfano”, a testimonianza dell’affetto e della vicinanza che l’arma tutta rivolge ai familiari dei militari caduti in servizio e non.

La scelta della “Virgo Fidelis”, come celeste patrona dell’arma, è ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la patria, diventa caratteristica peculiare dell’arma dei carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele”.

CARMEN FANTO’