Lungo la superstrada jonio-Tirreno si continua a morire senza che la situazione venga affrontata con la necessaria urgenza dai competenti organismi. L’ennesimo incidente mortale di questi giorni ha ancora una volta turbato le popolazioni dei due versanti. La segreteria del Corsecon rendendosi interprete dei sentimenti dei cittadini ha diramato un comunicato stampa in cui afferma che “Con profondo dolore bisogna prendere atto di un altro grave incidente mortale verificatosi sulla Jonio Tirreno. In questo caso – precisa la nota – il terribile scontro si è verificato all’interno della galleria della Limina che collega il versante ionico con quello tirrenico. Certamente le condizioni precarie del traforo, la mancanza di illuminazione .e l’inadeguatezza del sistema di areazione avranno contribuito a causare l’incidente ma rispetto a questo nuovo triste evento ,il Corsecom interpretando il pensiero delle popolazioni locali esprime la sua profonda preoccupazione ed è pronto a mobilitarsi per richiamare in maniera forte le Istituzioni preposte affinché intervengano con determinazione e con interventi adeguati per prevenire il più possibile questo spargimento di sangue che continua a portare sconforto e amarezza nelle famiglie”. Ad di la della semplice protesta il Corsecom grazie ad opportuni contatti con l’Anas ha voluto verificare quali iniziative e quali interventi sono previsti relativamente alla galleria considerato che questo traforo preoccupa sempre di più i numerosi automobilisti che la percorrono. Dai dati acquisiti, evidenziati nel documento diffuso , risulta che l’Anas il 19 dicembre scorso ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale tre bandi di gara uno dei quali riguardi lavori di manutenzione dell’impianto di illuminazione e di ventilazione della Galleria della Limina. L’importo complessivo dell’appalto e di oltre 4 milioni di euro ,il termine per l’esecuzione dei lavori e di 365 giorni consecutivi a partire dalla data del verbale di consegna. Considerato che le offerte dovevano pervenire entro il 2 febbraio 2015 ci sono buone ragioni di credere che le procedure per assegnare i lavori siano in fase di attuazione e che rispettando i tempi entro circa un anno questi importanti lavori dovrebbero essere completati. Giusto prendere atto di cio’ ma nel contempo – precisa il documento della segreteria dell’importante organismo – “ corre anche l’obbligo di evidenziare che l’attuale sistema viario della galleria non risponde ai requisiti Europei che, quando la galleria supera la lunghezza di un kilometro e 800 m.(nel nostro caso la galleria e lunga circa tre kilometri), prevedono che ci siano due “canne” uno per ogni senso di marcia”, del tipo di quelle relizzate lungo il nuovo tratto della SS. 106 tra Siderno e Marina di Gioiosa. Ecco, dunque, che a conclusione del documento, le raccomandazioni del Corsecom vanno in due direzioni: “la prima verso l’Anas affinchè faccia tutto il possibile per garantire che I lavori di messa in. sicurezza si realizzino nei tempi più brevi possibili, la seconda verso le Istituzioni Regionali e Nazionali affinché siano reperite le risorse finanziarie per realizzare il raddoppio della galleria esistente. Questo – conclude il documento – potrebbe essere un segnale che certamente sarebbe molto apprezzato dalle popolazioni locali”. E’ appena il caso di ricordare che negli ultimi mesi la pericolosa strada che dalla Jonica porta alla tirrenica e viceversa è stata teatro di altri tragici incidenti mortali tra i quali quello in cui perse la vita il noto calciatore Francesco “Lupo” Zerbi e quello spaventoso rimasero uccise, d’un colpo, sei persone, i quattro giovani sidernesi, Napoleone e Gabriele Luciano, Luigi Mory e Giuseppe Figliomeni nonchè i due platiesi Francesco e Pasquale Barbaro.
Aristide Bava
foto “Gallerie” – Le nuove gallerie realizzate tra Marina di Gioiosa e Siderno
lungo il nuovo tratto di SS.106