CALABRIA- ELENCO UFFICIALE 2021
COSENZA
163. Tortora
164. Praia a Mare
165. San Nicola Arcella
166. Santa Maria del Cedro
167. Diamante
168. Roseto Capo Spulico
169. Trebisacce
170. Villapiana
CROTONE
171. Cirò Marina
172. Melissa
CATANZARO
173. Sellia Marina
174. Soverato
VIBO VALENTIA
175. Tropea
REGGIO CALABRIA
176. Roccella Jonica
177. Siderno

BANDIERA BLU APPRODI

CALABRIA
REGGIO CALABRIA
45. Porto delle Grazie (Roccella Jonica)
COSENZA
46. Darsena Turistica Porto di Cetraro
(Cetraro)

Aumentano a 201, quest’anno, le località rivierasche (dalle 195 del 2020) che assieme a 81 porti turistici (erano 75 l’anno scorso) potranno fregiarsi della Bandiera Blu 2021, il riconoscimento della ong internazionale Fee (Foundation for Environmental Education). Per questa 35/a edizione, ci sono quindi 6 Comuni in più e sul totale i nuovi ingressi sono 15 mentre 9 Comuni non sono stati confermati.

Sul podio si conferma prima la Liguria sempre con 32 località, mentre sale in seconda posizione la Campania con 19 Bandiere (con un nuovo ingresso ma anche un’uscita) che sorpassa e fa scivolare al terzo posto la Toscana che ottiene 17 vessilli blu (con tre uscite) a parimerito con la Puglia che guadagna due bandiere (tre nuovi ingressi e un’uscita).

Sono 416 in totale quest’anno (407 erano nel 2020) le spiagge con mare cristallino, che corrispondono a circa al 10% dei lidi premiati a livello mondiale, sottolinea la Fee aggiungendo che le Bandiere sui laghi scendono a 16con due uscite. Il riconoscimento viene assegnato sulla base di criteri “imperativi e guida” fra cui oltre mare risultato “eccellente” negli ultimi quattro anni, anche efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, raccolta differenziata, vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi.

Fra i 32 criteri di valutazione per questo “sigillo di qualità” assegnato da una Giuria nazionale di cui fanno parte anche i ministeri della Transizione ecologica, delle Politiche agricole e del Turismo, ci sono anche strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata, educazione ambientale.

Le Marche, spiega la ong internazionale, salgono a 16 bandiere blu (un nuovo ingresso), la Calabria va a quota 15 (due nuovi ingressi e un’uscita) mentre la Sardegna riconferma 14 località (con un nuovo ingresso e un’uscita). L’Abruzzo sale a 13 (tre nuovi ingressi), il Lazio arriva a 11 (con due nuovi Comuni). Rimangono invariate le 10 bandiere del Trentino Alto Adige, a 10 sale la Sicilia con due new entry, sono confermate le 9 Bandiere del Veneto, così come le 7 località dell’Emilia Romagna. La Basilicata conferma le sue 5 località; si registrano due uscite in Piemonte che ottiene 2 Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera, anche la Lombardia conferma 1 Bandiera blu.

Gli 81 approdi premiati, spiega la Fee, “dimostrano che la portualità turistica ha consolidato le scelte di sostenibilità intraprese, rispondendo ai requisiti previsti per l’assegnazione internazionale, garantendo la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale”.

Sono 201 i comuni italiani che hanno ottenuto il riconoscimento per il 2021, 6 in più contro  195 del 20202. Perché quest’anno, tra i comuni premiati, ci sono 15 nuovi  ingressi, le nuove Bandiere Blu 2021. Ma si registrano anche anche 9 comuni non confermati, che escono dalla lista delle eccellenze FEE.

Ogni località può essere premiata per una o più spiagge: il totale dei lidi italiani che brillano per servizi e acque pulite sale a 416, circa il 10% delle spiagge segnalate a livello mondiale. E a questo risultato si aggiungono 81 approdi turistici premiati.

Meno buone le notizie sul fronte laghi: le Bandiere scendono a 16, con due uscite in Piemonte.

Anche per il 2021 la regina del mare italiano è la Liguria, che resta stabile con 32 località premiate. Al secondo posto sale la Campania con 19 Bandiere (un nuovo ingresso, ma anche un’uscita) che supera la Toscana, scesa a 17 Bandiere con 3 uscite.

Con 3 new entry, raggiunge i 17 riconoscimenti anche la Puglia che distacca di un punto le Marche, con 16 Bandiere, fra cui una novità.

Cosa sono le Bandiere Blu

Il programma internazionale Bandiere Blu guidato dall’organizzazione no-profit Foundation for Environmental Education (FEE) assegna il suo riconoscimento di qualità ambientale alle località le cui acque sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, in base alle analisi eseguite dalle Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente).

Ma le acque pulite sono solo il primo passo per aggiudicarsi il vessillo blu. Sono ben 32 criteri di valutazione del programma, aggiornati periodicamente, che bisogna soddisfare. Dalla presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato e aree verdi alla raccolta e gestione dei rifiuti, dal livello dei servizi delle spiagge e dell’ospitalità alberghiera all’impegno delle amministrazioni per l’educazione ambientale di giovani, turisti e residenti.

ANSA.IT