“La previsione di Confcommercio Calabria per l’affluenza di visitatori nella nostra regione per i mesi estivi ci conferma che la strada imboccata è quella corretta. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare e non possiamo assolutamente adagiarsi, ma questi dati ci raccontano che finalmente il trend della Calabria sta cambiando.

Questo lo dobbiamo a investimenti mirati per la balneazione, per la qualità del nostro mare, per la valorizzazione delle coste, senza dimenticare quelli dedicati ai borghi interni, ai parchi e alle ciclovie, quelli mirati a favorire l’occupazione e in generale a tutti quei fondi spesi per rendere la Calabria meta di turismo esperienziale.

A tutto questo si sono aggiunti gli sforzi messi in campo per rendere gli aeroporti una bellissima ed efficiente porta di accesso ai nostri territori, con collegamenti verso tutta Europa e anche in questo settore i dati ci stanno dando ragione”.

È quanto afferma l’assessore al Turismo della Regione Calabria, Giovanni Calabrese, commentando i dati di Confcommercio Calabria che ha definito un range variabile di presenze turistiche nel ponte del 2 giugno tra i 650mila e 1,1mln.

“Essere una meta di cui finalmente si interessano con più consapevolezza gli stranieri ci fa capire che il messaggio che stiamo dando della Calabria è diverso.  Il governo Occhiuto – ha inoltre sottolineato Calabrese – ha da subito puntato a dare un’immagine differente rispetto al passato, con interventi mirati che potessero portare a questi risultati. Non stiamo lasciando niente di intentato, lavorando in sinergia tra i diversi assessorati per un obiettivo comune: dare ai calabresi la possibilità di poter scegliere di rimanere nella terra in cui sono nati, ma soprattutto di esserne orgogliosi”.