R. e P.
«Ancora una volta mi ritrovo coinvolto in polemiche sterili e inutili su presunti confronti boicottati o a cui non avrei partecipato. Spiace dover sottolineare che come troppo spesso sta accadendo, non ho fornito disponibilità a partecipare a convegni – definiti confronti – come poteva essere quello con a tema il secondo pronto soccorso di Catanzaro, tenutosi ieri, perché impegnato con il Presidente Conte in varie tappe nella nostra regione. Un convegno, appunto, trasformato all’improvviso dal futuro ex presidente della Regione, con media compiacenti, in un faccia a faccia sulla sanità. Fino ad oggi sono rimasto in silenzio ma adesso non posso più nascondere quanto accaduto nei giorni scorsi, quando due emittenti televisive calabresi hanno organizzato altrettanti confronti – questa volta sì, veri e proprio confronti. Peccato che Occhiuto non abbia mai risposto all’invito di Tele Mia e poi abbia disdetto un altro faccia a faccia programmato ad Esperia Tv il 25 settembre, come comprovato da comunicazioni ricevute dal direttore della testata. Ora lo aspetto al prossimo confronto già programmato a Perfidia su LaC Tv il 26 settembre, sempre che Occhiuto non disdica pure lì». È quanto dichiara Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione per il campo progressista.