R. e P.

Eccezionale traguardo per Federica Pitone, della classe IV A del Liceo Scientifico Zaleuco, sede centrale del Polo Liceale “Zaleuco – Oliveti – Panetta – Zanotti”, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, che ha conquistato il terzo posto al concorso letterario “Sicilia, cornice di senso”, la cui cerimonia di premiazione è avvenuta a Caltanissetta nei giorni 8 e 9 Maggio scorsi. Nella prima giornata i ragazzi, selezionati dalle dieci scuole finaliste, hanno potuto visitare la mostra fotografica di Donatella Frangiamone e incontrare gli autori della casa editrice Sellerio, nonché la scrittrice Eleonora Lombardo, Presidente di Giuria. Nella seconda giornata si è passati alla premiazione dei vincitori da parte della giuria presieduta dalla scrittrice Eleonora Lombardo e che ha visto tra i giurati l’ex Preside del Liceo “Ruggero Settimo”, la dott.ssa Irene Cinzia Maria Collerone, fornitrice della borsa di studio dedicata al fratello Filippo, morto prematuramente. Il tutto coordinato dalla Dirigente attuale del “Ruggero Settimo”, dott.ssa Loredana Schillaci e dalla segreteria organizzativa, formata da: Alessia Cacciatore, Alessia Fiandaca, Fabio Fiorenza, Mariangela Infantino, Liborio Giunta, Giusi Iannuzzo, Valeria Natale, Silvia Pignatone, Marcella Romano e Aurelia Speziale. Il Concorso, giunto alla IX edizione, anche quest’anno è stato bandito dal Liceo Classico e Linguistico “Ruggero Settimo” di Caltanissetta in collaborazione con l’Università Kore di Enna, il Comune di Caltanissetta e la Casa Editrice Sellerio, con i partner: “Associazione ex allievi Ruggero Settimo”, Associazione “Sicilia, dunque penso”, Associazione Fotonauti, ed è stato rivolto a tutte le scuole Secondarie di Secondo Grado d’Italia.

Il Concorso, inoltre, che si avvale del sostegno economico della Famiglia Collerone, in memoria del figlio scomparso Filippo, offre ai ragazzi un’occasione di scrittura originale e creativa, e intende promuovere la conoscenza della Sicilia nelle sue molteplici dimensioni artistiche, culturali, paesaggistiche e storiche. Partendo da una foto i ragazzi hanno prodotto i loro elaborati, tra cui Federica Pitone, che ha scritto il racconto, vincitore del terzo posto “Tutto a metà”. Seguita, in tutto il suo percorso, dalla prof.ssa Rossella Fontana, referente concorsi per il Polo Liceale, Federica ha sapientemente riportato tra le righe la triste realtà del divorzio, in cui tantissimi ragazzi si ritrovano loro malgrado. Sembra tutto perfetto apparentemente, ma i piccoli momenti, che rendevano tutto una famiglia, non ci sono più. Non è facile, per un genitore, nascondere la situazione, e quando questa si fa insopportabile si cerca di tornare indietro, per recuperare il rapporto affettivo con il figlio, anche condividendo un piccolo momento gioviale come una partita di calcio di sera. Federica è riuscita a cogliere le sfumature emotive del rapporto tra un figlio e un genitore separato, utilizzando in modo magistrale le parole, e di questo la giuria ne ha tenuto conto. Così la menzione del terzo posto a Federica: “Una narrazione lineare e scorrevole, capace di mettere a nudo i bisogni più intimi del protagonista, che si trova ‘rinchiuso in una bolla perfetta’, fatta di una dolce illusione. Illusione che diventa manifesto di quel contrasto interiore tra la speranza di ridare un senso a quei ‘mille baci prima della buonanotte’ e l’amara consapevolezza di una verità apparentemente celata. Il tutto contornato dalla volontà dell’autrice di raccontare la vicenda con l’innocenza di un bambino che si trova a fronteggiare le conseguenze delle decisioni degli adulti, ritrovandosi a vivere i problemi dei grandi. La lettura del racconto svela i significati profondi della fotografia proposta come spunto e vi aggiunge significato: l’autrice non si limita ad una funzione superficiale dell’immagine ma, al contrario, ne coglie, e insieme ne rivela, i significati più nascosti” Quando una scuola offre opportunità, che mettono a frutto i talenti dei ragazzi, dando loro  diversi spunti per realizzare, al meglio, il loro futuro, ha raggiunto l’obiettivo centrale della dinamica formativa ed educativa del percorso scolastico: il successo personale dello studente. Ad maiora Federica! “L’uomo ha due grandi doti: la “parola”, per dare suono ai pensieri, e la “scrittura”, per dare loro un senso nel tempo” (Gianfranco Iovino)

COMITATO COMUNICAZIONE POLO LICEALE “ZALEUCO – OLIVETI – PANETTA – ZANOTTI