Sviluppo sostenibile ed energia rinnovabile sono i temi su cui, in questi giorni, si sta incentrando
l’attività amministrativa del Comune di Bivongi. Dopo aver avviato la raccolta differenziata porta a porta
con ottimi risultati, dato avvio alla sostituzione e telelettura dei contatori dell’acqua finalizzata alla
ottimizzazione delle risorse e dato indirizzo per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza in
prossimità dei punti di raccolta dei rifiuti solidi urbani, l’attenzione dell’amministrazione comunale è ora
rivolta ai progetti d’investimento europei per la conversione energetica e per la riduzione delle emissioni di
CO2 attraverso le energie rinnovabili e per l’energia di prossimità a costo zero.
In questo campo il comune di Bivongi è particolarmente coinvolto, attraverso la partecipazione ad
un consorzio di cinque comuni calabresi, essendo in itinere la riattivazione della centrale idroelettrica del
Marmarico, avviata nel 1929 e dismessa nel 1972 in conseguenza di un alluvione, e che ora torna utile per la
produzione di circa 16mila megawatt oltre ai possibili 500 megawatt con l’eventuale ripristino della piccola
centrale idroelettrica di Bagni di Guida del 1914 e con la possibile produzione di energia a biomassa per
ulteriori 11 megawatt.
Energia elettrica tutta proveniente da fonti rinnovabili, come l’acqua e il legno, evitando così
l’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera e il risparmio di carbone, gas e petrolio per la sua
produzione.
Altre attività promosse in questi giorni sono l’adesione al Festival del Sistema Ecosostenibile
organizzato dalla Università Mediterranea di Reggio Calabria e agli eventi de “La Mediterranea lo Sviluppo
Sostenibile: teoria e buone pratiche” nonché all’avvio di una collaborazione col dipartimento PAU della
facoltà di Architettura per l’avvio di un progetto di rigenerazione urbana del centro storico.
Obiettivi programmati in fase d’inizio mandato e che ora si stanno portando a compimento grazie ad
un lavoro costante e incisivo dell’organo politico in tutte le sue componenti e dell’organo tecnico-
amministrativo e finanziario. In tal senso l’esecutivo comunale, dopo aver partecipato a luglio scorso al
convegno nazionale organizzato dall’Istituto Nazionale di Urbanistica sul tema “Garantire il diritto alla
città”, il prossimo 24 settembre sarà ancora tra i relatori al convegno nazionale “Energia verde ed acqua”
mentre il 6 ottobre parteciperà al convegno internazionale per il “Dialogo sulle buone pratiche di
sostenibilità”.
Ambiente, energia rinnovabile, rigenerazione urbana e smart city gli impegni che, con orgoglio e
soddisfazione, ci proiettano tra i comuni virtuosi della Calabria.
A questo proposito vogliamo anche rendere noto che tra pochi giorni è atteso a Bivongi l’assessore
regionale all’ambiente, Sergio De Caprio, per definire la realizzazione di un orto botanico presso il
monastero di San Giovanni Theristis e la creazione di una “zona umida” consortile per la raccolta dell’umido
finalizzato al compostaggio.
Tra le opere pubbliche in programma, oltre al progetto di sviluppo e valorizzazione del fiume Stilaro
e delle aree di prossimità, inserito nel piano de Contratti Istituzionali di Sviluppo della Vallata dello Stilaro di
cui si attende il finanziamento, il Comune, essendo stato ammesso ai contributi peri borghi calabresi, sta
lavorando al progetto per la valorizzazione e promozione turistica del territorio ed ha avviato la
progettazione per il potenziamento e l’adeguamento dello stadio comunale.
Il Sindaco
Dr. Vincenzo Valenti