Il delegato regionale al Covid, Antonio Belcastro, il dg Bruno Zito (entrambi, all’epoca dei fatti contestati, direttori del dipartimento Tutela della Salute), il dirigente di settore Vincenzo Ferrari e gli ex commissari della sanità Massimo Scura e Saverio Cotticelli sono stati interdetti dai pubblici uffici per un anno.

È l’onda lunga del terremoto causato dall’inchiesta Sistema Cosenza che nelle settimane scorse aveva scoperchiato il sistema dei bilanci falsi dell’Asp bruzia.

La misura cautelare per gli ex commissari e per i dirigenti regionali è scattata dopo gli interrogatori di garanzia.

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Si fa seguito al comunicato stampa diramato in data 05.02.2021 nell’ambito dell’operazione denominata “Sistema Cosenza”, per comunicare che, all’esito degli interrogatori esperiti, il G.I.P. del Tribunale di Cosenza, accogliendo la richiesta di misura interdittiva della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio avanzata da questo Ufficio di Procura, ha emesso un’Ordinanza di misura cautelare personale, con la quale è stata disposta la misura interdittiva:

  •  ella durata di 12 mesi, nei confronti di nr. 2 Commissari pro-tempore per il piano di rientro nella sanità della Regione Calabria, nr. 2 Dirigenti Generali pro-tempore del Dipartimento Tutela della Salute Politiche Sanitarie presso la Regione Calabria, del Direttore del settore VIII nel Dipartimento tutela della Salute, del Direttore U.O.C. Gestione Risorse Economiche Finanziarie presso l’ASP di Cosenza, del Dirigente Amministrativo presso l’U.O. Bilancio e Contabilità – U.O.C. Gestione Risorse Economiche e Finanziarie dell’A.S.P. di Cosenza;
  • della durata di 6 mesi, nei confronti del Responsabile UOS Gestione Giuridica del Personale e del Direttore U.O.S.D. Medicina Legale presso l’A.S.P. di Cosenza.

Tale provvedimento, eseguito questa mattina dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cosenza, conferma la validità e la solidità dell’intero impianto probatorio acquisito nel corso delle attività investigative.

Gli ex commissari alla Sanità della Calabria, Massimo Scura e Saverio Cotticelli, coinvolti nell’inchiesta ‘Sistema Cosenza’ sui presunti falsi in bilancio all’Asp, sono stati interdetti per un anno dai pubblici uffici. Il provvedimento, depositato dal Gip di Cosenza Manuela Gallo, riguarda anche l’ex responsabile del Dipartimento salute della Regione Calabria, nonché attuale delegato all’emergenza Covid, Antonio Belcastro. La stessa misura cautelare (che colpisce complessivamente nove indagati, per due dei quali l’interdizione è di sei mesi), riguarda anche i dirigenti regionali Vincenzo Ferrari e Bruno Zito. L’interdizione era stata chiesta dal procuratore capo di Cosenza, Mario Spagnuolo, e dal pm Mariangela Farro. “Tale provvedimento – sottolinea una nota del procuratore Spagnuolo -, eseguito questa mattina dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Cosenza, conferma la validità e la solidità dell’intero impianto probatorio acquisito nel corso delle attività investigative”.