Aristide Bava
SIDERNO – Dopo la presentazione delle 11 liste a supporto dei cinque candidati a sindaco si è andati a scoprire le “curiosità” di queste liste rispetto a quelle che erano state presentate nel novembre scorso quando, poi le elezioni vennero rinviate a causa della pandemia. Allora le liste presentate erano state dodici . A quel tempo il movimento InpiediperSiderno era coeso ad aveva presentato due liste. Dopo le ben note ( si fa per dire perchè ancora è tutto da chiarire) vicende che hanno portato alla scissione del movimento a supporto del candidato a sindaco Stefano Archinà – anche a quel tempo candidato del movimento – è stata presentata una sola lista che ha cambiato completamente nome e simbolo ovvero “Siderno 203 Archinà sindaco”. Questa lista presenta dei punti fermi rispetto alle due precedenti ma ha ,anche, sei candidati che non risultavano nelle due precedenti liste . Inutile fare un raffronto. Significative sono le novità nella lista di ” Comunisti uniti per Siderno” dove è stato inserito come capolista l’ex assessore regionale Michelangelo Tripodi e come “numero due” Lorenzo Fascì , avvocato e noto dirigente dei comunisti. Nuove entrate sono anche quelle del giovane studente universitario Ivan Albanese, di Leonora Bruzzese, Carlo Martino e Cosimo Sgambelluri che sono andati a sostituire per scelta voluta Damocle Argirò e Alessandro Cavallaro, personaggi storici dei comunisti locali, nonchè Mario Figliomeni, Carlo Leone, Alessandro Toscano e Damiano Violante . Solo una sostituzione, ma abbastanza “pesante” nella lista del Pd dove si è tirato fuori l’ex consigliere comunale Giorgio Ruso che ha lasciato il posto a Carmelo Giovanni Scarfò, mentre nell’altra lista a supporto di Mariateresa Fragomeni si registra l’ingresso di Martina Bizzantini, Fabrizio Antonio Figliomeni e Roberto Mario Marcovecchio al posto di di Antonino Licata, Valentina Muia e Vanda Mittiga che prima risultavano candidati.
Qualche cambio si è verificato anche nelle due liste che hanno per candidato a sindaco Antonio Cutugno. La lista ” Noi per Siderno” è passata da sedici a quindici candidati al consiglio comunale. Hanno dato forfait Vincenzo Baggetta, Veronica Oppedisano e Vincenzo Pasqualino e sono entrati Angelo Francesco Macrì e Maria Teresa Varone. L’altra lista ” Corriamo insieme” si è ridotta a 12 unità . Non ci sono Michele D’Antoni, Manuela De Stefano, Salvatore Prochilo e Maria Teresa Varone e come new entry c’è Emanuela Tropiano. La grossa novità delle liste che supportano Domenico Barranca è il cambio di simbolo della quinta lista che da “Partecipazione responsabile ” è passata a diventare ” Progetto Siderno Barranca sindaco”. Molte le novità : sono presenti in lista Simona Bevilacqua,Luisa Capogreco, giuseppe Cataldo, Miriam Crupi, Caterina Giorgio, Giulietta Romeo e Gessica Ursino. Non ci sono invece Simone Panetta, Gessica Polifrone, Antonino Malara, Giuseppe Germoleo , Luisa Coluccio, Carmelo Esposito e Maria Fusini. Identica è rimasta la lista “Barranca sindaco” e due cambi nella lista “Siderno nel cuore ” dove Graziella Muià, spostata nella lista “La destra” e Lucia Carciati hanno lasciato il posto a Carmelo Pintaudi e Annarita Barresi. Nella lista “La Destra”, a parte l’ingresso della già citata Graziella Muià ci sono anche come nomi nuovi Maria Ardesia, Simone Audino, Pietro De Leo, Carmenina Torrieri e Davide Villemari. Non si sono più Vincenzo Spirlì, Domenico Serafino, Ferdinando Romeo, Iessica Ursino, Anna Maria Bolognino e Rosa Ponente spostata nella lista “Cittadini di Siderno”. In quest’ultima lista , che prima era composta da 15 unità e che adesso è passata a 16, a parte Rosa Ponente ci sono anche Daniela Petrolo, Italo G. Tarzia. Non c’é Concetta Livigni. Ricordiamo che i candidati al consiglio comunale delle 11 liste sono 170. Si dovranno dividere i 16 posti a disposizione. A Siderno, come in tutti i comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti, è previsto, in caso nessuno dei candidati a sindaco ottenga il quorum del 50% più uno dei votanti dopo le consultazioni del 3 e 4 ottobre, il doppio turno già fissato , ove necessario, per il 17 e 18 ottobre con gli stessi orari del primo turno ovvero domenica dalle ore 7 alle ore 23 e lunedi dalle ore 7 alle ore 15.