Aristide Bava
SIDERNO – Il Centro vaccini di Siderno diretto dal dott. Pasquale Mesiti ha salutato con soddisfazione la vaccinazione del primo ragazzo dodicenne . E’ toccato a Christian Scali di Gioiosa Jonica che inizialmente ha affrontato la vaccinazione con un pizzico di ansia ma assistito dalla madre Virna Gatto ha superato alla grande la prova raccontando anche di non aver sentito nulla. E’ stata proprio la madre a volere subito la vaccinazione di Christian.
“Appena ho saputo – racconta – che anche per i ragazzi dai 12 in su c’era la possibilità di vaccinarsi ho contattato la mua amica Irene ,. Collaboratrice volontaria della Consulta delle Associazioni del Comune di Gioiosa Jonica, che mi ha prontamente prenotato mio figlio. Cosi ieri mattina ( sabato) alle 8 io e mio figlio siamo andati al centro vaccinale territoriale Casa della Salute di Siderno dove siamo stati accolti con grande cortesia dai rappresentanti della protezione civile. Tutto era organizzato nei minimi particolari ; abbiamo atteso circa mezz’ora e poi saimo stati accolti dal dottore che mi ha anche domandato se , vista l’età del ragazzo, eravamo preoccupati . Ho risposto di no perchè ero convinta che è una cosa che andava fatta ed ho cercato di tranquillizzare al massimo Christian che aveva un poco di ansia perchè non conosceva la dinamica della vaccinazione. M subito è arrivato anche un infermiere, Andrea, che ha tranquillizzato mio figlio e siamo entrati in infermeria. Lo hanno fatto sedere e gli parlavano tanto che Christian non si è accorto di nulla. E’ rimasto anche sorpreso quando gli hanno detto “tutto fatto”. Quando siamo usciti mi ha nche detto ” Io non ho sentito nulla; adesso non vedo l’ora di farmi il richiamo, così siamo a posto”. Devo dire che è stato bravissimo. Voglio invitare di cuore tutti a vaccinarsi perchè prima lo facciamo e prima usciremo dal tunnel. Chistian non ha avuto ne dolore , ne malessere. Voglio ringraziare ufficialmente il dott. Mesiti e i suoi collaboratori”. Christian Scali, per la cronaca, è stato vaccinato con il Pfizer.
nella foto – La vaccinazione di Christian