Alcuni amici mi hanno chiesto di spiegare la situazione politica sidernese. Lo faccio con piacere, rimarcando che si tratta di una mia personale visione. Andiamo a noi. A Siderno, dunque, la situazione politica rimane ancora in evoluzione. Ferma dallo scorso dicembre la candidatura di Pietro Fuda per il centro-sinistra e quella di Giuseppe Caruso rappresentante di una lista civica con forti connotazioni politiche di centro-destra, rimane ancora fermo al palo il centro-destra ufficiale. La notizia dell’ultima ora è che mentre il centro-sinistra procede spedito con la stesura del programma elettorale avendo nominato Guerino Albanese e Silvio Frascà (PD), Rita Commisso ed Ercole Macrì (SEL), Luigi Fraietta (Centro Democratico) e Giovanni Lanzafame (movimento civico progressista “Siderno Libera”) con l’intento di ridare in breve tempo alla città un volto migliore e una nuova capacità attrattiva, il centro-destra locale non si schioda da una situazione di stallo che dura da parecchi mesi. Nessuno esce allo scoperto per paura di “bruciarsi” agli occhi dell’opinione pubblica anche  perchè, probabilmente, timoroso di giocarsi la partita con un avversario forte ed autorevole come l’ex senatore Fuda che, lo ricordiamo, concorrerà alle prossime elezioni di primavera con il supporto di ben 4 liste dopo che anche il Pd sidernese si è allineato sul suo nome. Nei mesi precedenti, infatti, il partito democratico, attraverso i suoi leader locali , aveva caldeggiato la necessità di ricorrere alle elezioni primarie che sono poi saltate a causa di un assurdo ed inspiegabile attentato intimidatorio ai danni del dott.Pierdomenico Mammì che, lo ricordiamo, appena una settimana prima aveva manifestato pubblicamente l’intenzione di partecipare alle “primarie” del centro sinistra per conto del Pd. A seguito di tale evento, anche su pressione della sua famiglia, il dott.Mammì  decise di mettersi da parte. La naturale concorrente di Fuda (alla luce anche degli screzi pubblici con il cugino Mimmo Panetta, candidatosi alle regionali con la lista Sel, in opposizione al compagno Seby Romeo) avrebbe dovuto  essere la segretaria del circolo cittadino del Pd, Maria Teresa Fragomeni che avrebbe dovuto  dimostrare ai vertici reggini e romani del suo partito tutta la trasudante forza elettorale di cui disponeva. Ed invece niente. La giovane componente della segreteria provinciale piddina, tanto vicina al neo consigliere regionale Seby Romeo (votato a Siderno alle ultime regionali anche dall’ex gruppo cherubiniano) ha preferito fare marcia indietro rispetto alle posizioni originarie e su delega della direzione del suo circolo si è allineata agli altri partiti che sostengono la coalizione. Dall’altra parte sembrava che la strada fosse spianata per la candidatura di Antonella Avellis ma giustamente la stessa professionista sidernese ha rinunciato affidando ad un comunicato stampa le ragioni del suo “forfait” anche perchè, evidentemente, si è resa conto che non tutti i partiti della coalizione  sembravano d’accordo sul suo nome. L’Udc, attraverso lo storico segretario Enzo Brullo, continua a proporre l’ex assessore all’urbanistica Mimmo Catalano mentre in Forza Italia, tra “portabandiere” e “porta a porta” si parla di tutto e il contrario di tutto. L’ex sindaco Riccardo Ritorto, giustamente, si è tirato fuori aspettando l’esito delle indagini della magistratura che hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale sotto il suo mandato, mentre è l’ex vicesindaco Pietro Sgarlato, prima in procinto di passare al Nuovo centro-destra e poi nominato portabandiera di Forza Italia, che alla fine potrebbe prevalere rispetto alle posizioni assunte da Michelangelo Vitale ed all’altro gruppo cui aderiscono gli esponenti del movimento civico “Io ci sto”. Insomma, nel centro-destra si sta cercando di lavorare unitariamente per arrivare alla quadratura del cerchio al fine di poter arrivare al più presto alla scelta di una candidatura condivisa. Intanto per oggi, su Telemia, era stato programmato il primo confronto televisivo tra i candidati a Sindaco di Siderno. L’appuntamento è saltato a data da destinarsi perchè, evidentemente,caruso10991299_10204929551231635_2793417442394941948_n10363394_10204941224883469_5608377903188086356_ndownload  ancora mancano tutti i candidati. Vedremo cosa accadrà nelle prossime ore .

Antonio Tassone