Aristide Bava

SIDERNO – Il consigliere comunale di minoranza Cosimo Antonio Pio Trimboli ( La nostra missione) ha sollevato seri dubbi sull’affidamento per i lavori di manutenzione ordinaria: ripristino e rifacimento cordoli sottostante alla ringhiera siti sul Lungomare”. Tutto, spiega in una sua nota, sulla base di una semplice ma inevitabile domanda : i cordoli vanno sistemati prima o dopo il restauro delle ringhiere ? “ questo restauro – scrive Trimboli- è iniziato lo scorso anno, nel pieno della stagione balneare, ed è ancora oggi incompleto. Questo dimostra, senza ombra di dubbio, un evidente deficit nella programmazione degli interventi, che continua a penalizzare il decoro urbano e l’efficienza dei lavori pubblici nella nostra città”.

Il consigliere di minoranza ricorda che con la Determina n. 553 del 24/04/2024, era stato approvato il progetto di “Manutenzione ringhiera Lungomare delle Palme” per un importo complessivo pari a € 80.300,00 e successivamente, con la Determina n. 911 del 09/07/2024, l’intervento in questione è stato affidato. Tuttavia, -precisa – non erano state previste operazioni fondamentali come la sabbiatura e la zincatura delle ringhiere, indispensabili prima della riverniciatura. Un errore, secondo Trimboli, che ha richiesto l’adozione di una nuova determina (Registro Generale n. 477 del 15/04/2025) per impegnare ulteriore spesa pubblica, questa volta per coprire interventi “necessari a causa di eventi imprevisti e imprevedibili”. In altre parole, dice: una mala programmazione mascherata da imprevisto tecnico. Quindi aggiunge che “mentre ci si affanna a rincorrere i propri errori, la stagione estiva è già partita”. Quindi una serie di interrogativi: La città è pronta? Sono state installate tutte le docce pubbliche nelle spiagge libere? L’area dedicata alla “dog beach” è stata finalmente delimitata e dotata di apposita segnaletica? È stato garantito un livello decoroso di accoglienza per cittadini e turisti? La risposta, secondo il consigliere comunale, purtroppo, la si legge ogni giorno sul volto dei cittadini e nei disagi degli operatori turistici: Siderno è ancora una volta impreparata alla stagione balneare. Nella chiosa finale il richiamo all’amministrazione “ad una seria riflessione sulla necessità di una pianificazione organica, che non rincorra emergenze, ma le prevenga, e che non si limiti ad affidamenti spezzettati e intempestivi, ma che persegua una visione complessiva del decoro e della fruibilità della nostra città”.