A rileggere le loro dichiarazioni, ci sembra che i nostri competitori alla carica di sindaco abbiano in mente non un programma straordinario per la città ma una mescolanza di buoni propositi.

Specialmente per Fuda la sinistra recita un atto di fede nella sua capacità taumaturgica e quindi lo porta in giro per le frazioni e contrade come un novello San Gennaro.

Spira tanto sentimento, come nella famosa canzone napoletana, ma non si capisce quale nuova dimensione amministrativa, quale innovativo progetto urbano, quale nuovo orientamento culturale, siano nella loro proposta. La promessa di riparazione del lungomare, delle strade dissestate, dei marciapiedi rovinati, ad esempio, fa parte di un ritornello elettorale, a cui tutti onestamente aderiamo, ma i cittadini vorrebbero che il vero confronto tra le diverse posizioni si svolgesse non tanto sulle ordinarie aspettative, bensì sulle questioni che attengono alla riqualificazione futura della città.

Da parte nostra, elenchiamo alcuni punti su cui realisticamente dibattere: il Piano strutturale, che disegna lo sviluppo per i prossimi quindici anni; la vendita dei beni immobili comunali inutilizzati, da accelerare con una sollecitazione ai potenziali investitori chiarendo loro le convenienti destinazioni d’uso e le relative facilitazioni; l’assegnazione e l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia; il completamento del Teatro e l’avvio dei lavori per il Palazzetto dello Sport; la realizzazione di strutture e spazi pubblici per le multiformi attività culturali e per il tempo libero; la cooperazione delle realtà giovanili nella programmazione continua degli eventi mondani e artistici, sottraendoli così alla episodicità per costruire un calendario di attrazioni.

Intorno a questi obbiettivi ovviamente ruotano vari interessi anche economici, la cui promozione legittima da parte dell’ente pubblico serve a rivitalizzare i comparti sociali e imprenditoriali della città, vittime di una lunga stasi. Su questi e su altri obbiettivi di analoga importanza il centrodestra sidernese rilancia la propria proposta.

La coalizione di centrodestra8180news