Oggigiorno siamo rapiti dai nostri smartphone h24. Sempre connessi, sempre impegnati… al punto da perdere il contatto con la realtà che ci circonda.
Il web amplifica tutto ed ecco che il bullismo sta un attimo a diventare “cyber”.
La dinamica è la stessa ma qui il bullo gode di spettatori che danno la sensazione alla vittima di non avere vie di scampo.

La Regione Calabria è intervenuta per il contrasto al bullismo e cyberbullismo e per il monitoraggio del fenomeno, istituendo, presso il dipartimento competente, la c.d. Consulta regionale, con il compito di raccogliere informazioni sul bullismo e sulle iniziative di prevenzione e contrasto di ogni forma di bullismo presenti in Calabria, con un approccio multidisciplinare al fine di ottimizzare le azioni sul territorio, confrontare, condividere, valutare e mettere in rete le buone pratiche, tecnologie, processi e progetti, finalizzati a prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.

Con la legge regionale n.9 del 2018, inoltre, è stata istituita, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, la settimana regionale contro il bullismo e cyberbullismo, da celebrarsi, anche presso le sedi istituzionali regionali, nella prima decade di febbraio, in coincidenza con la giornata nazionale dedicata al tema, prevista per il 7 febbraio di ogni anno.

L’impegno è sempre quello di interagire sul territorio con scuole e famiglie, soprattutto sul piano della prevenzione e l’evento di oggi ne costituisce certamente un positivo trait d’union.

Mariateresa Fragomeni – assessore regionale al welfare