Il decreto ristori è stato firmato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella e inserito in Gazzetta Ufficiale. Da una lettura analitica del testo definitivo, però, non compare quanto previsto da una bozza che era circolata e ripresa da più organi d’informazione dove si leggeva testualmente che «le elezioni dei comuni i cui organi sono stati sciolti ai sensi dell’articolo 143 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, già indette per le date del 22 e 23 novembre 2020, avrebbero dovuto essere rinviate e svolgersi contestualmente al turno ordinario di elezioni comunali del primo semestre 2021, mediante l’integrale rinnovo del procedimento di presentazione di tutte le liste e candidature a sindaco e a consigliere comunale». Pertanto, non essendoci stata nessuna variazione, al momento sembra certo che a Siderno si dovrebbe votare regolarmente il 22 e 23 novembre.
Antonio Tassone – ecodellalocride.it