E’ stato ritrovato ieri attorno alle 10.00 a bordo del suo fuoristrada in una vigna di zona Parodine, nei pressi di Capriata d’Orba, il corpo senza vita di Dario Grillo, 38 anni. Un tubo di plastica per collegare lo scappamento all’abitacolo: così ha scelto di togliersi la vita l’uomo che lavorava nell’azienda di famiglia, la Onoranza Funebri Ovadesi, e che per un certo periodo si era dedicato anche alla gestioni di alcuni locali come Il Mondo di Bua a Castellazza. Le voci di una sua scomparsa si sono rincorse fino alla tarda mattinata di ieri in città fino alla conferma del pomeriggio con la comparsa degli annunci. Carabinieri di Capriata d’Orba e medico legale non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I funerali di Grillo, che lascia il padre e la madre lascia due figli, saranno celebrati lunedì pomeriggio alle 15.00 nella Chiesa di San Sebastiano a Silvano d’Orba. Il suo ultimo gesto ha sconvolto chi per anni l’ha conosciuto come un ragazzo solare e affabile. La moto come grande passione, Grillo per un certo periodo s’era allontanato dall’impresa di famiglia alla ricerca di strade diverse. Da qualche tempo si era invece riavvicinato. Ieri il tragico epilogo. Dario aveva lavorato anche a Siderno in un rinomato locale ubicato sul lungomare e per diversi mesi si era fatto fatto apprezzare per la sua verve, la sua simpatia e professionalità. Noi lo avevamo conosciuto e lo chiamavano simpaticamente “Mastro Lindo” per via della somiglianza con l’immagine del personaggio che faceva da testimonial alle etichette di uno dei detersivi più venduti in Italia . Condoglianze alla famiglia anche da parte della redazione di www.ecodellalocride.it
notizia tratta da http://www.alessandrianews.it/
