Aristide Bava
SIDERNO – Locride Ambiente dopo le vicende dei giorni scorsi ha diramato un Comunicato stampa per precisare i termini del suo impegno . La nota parte dall’incontro che si è tenuto presso la sede della società, tra il presidente Giovanni Gerace, l’Ad della società Cristian Careri e i lavoratori ( avvenuto, mentre i lavoratori erano ancora in sciopero e continuavano le manifestazioni di protesta davanti ai cancelli del capannone). Durante questo incontro Locride Ambiente precisa di essere stata costretta, a stigmatizzare la situazione perché naturale prosecuzione di precedenti manifestazioni, caratterizzatesi per toni offensivi e con tentativi di delegittimazione di alcuni ruoli apicali di questa azienda. ” Tuttavia, – aggiunge il documento – Locride Ambiente, a fronte di un principio del rispetto dei legittimi diritti dei lavoratori, e in ragione di chiare finalità sociali e di tutela dell’ordine pubblico, si è resa disponibile ad un confronto, al termine del quale non si è sottoscritto un accordo, ma è stata decisa una tempistica, che dovrà essere utilizzata per individuare un percorso che conduca ad una progressiva soluzione”. Per questo motivo il documento tiene a precisare che ” l’impegno di Locride Ambiente, a scanso di equivoci, è chiaramente in prospettiva, ma ove ci fossero condizioni immediate di soluzione le stesse sarebbero praticate senza indugi”. Il punto di incontro raggiunto- precisa l’accordo – prevede che la società avvii un confronto con le amministrazioni comunali in uno spazio di tempo di 10 giorni. Periodo che si spera, e la dedizione sarà massima, di individuare somme di denaro adeguate, per cominciare a pagare gli stipendi. Nella nota si fa anche presente che “dalla delegazione sindacale è arrivata la richiesta di provvedere entro 10 giorni al pagamento di mensilità e nei dieci giorni successivi ai primi, cioè complessivamente in 20 giorni, al pagamento delle altre due mensilità”. Locride Ambiente afferma che “non ha potuto assumere un impegno in tal senso, visto e considerato che il problema si risolve con lo sblocco dei pagamenti delle quote da parte dei comuni” però aggiunge che “.L’interlocuzione con le amministrazioni comunali è già stata avviata ( abbiamo già dato notizia ieri dell’incontro con la presidente della Commissaria straordinaria di Siderno Maria Stefania Caracciolo e con il presidente dell’assemblea dei Comuni Caterina Belcastro ndr) e continuerà nei prossimi giorni. Su questo non ci siano dubbi. L’azione sarà convinta e totale. E sulla base di ciò, si può dare ossigeno alla speranza, sebbene non si prometta l’impossibile”. Precisato quanto sopra il comunicato aggiunge, infine, che “Va chiarito che, in ragione di quanto avvenuto, la società non può far finta di niente su quanto avvenuto nelle ultime settimane e intende tutelare nelle forme possibili e praticabili la sua immagine e la sua integrità”. La parte fionale del documento è riservata all’apprezzamento per la decisione dei lavoratori di fermare la protesta, a seguito dell’incontro presso la sede, e non proseguire il sit-in davanti al deposito dell’azienda.