La seduta del consiglio comunale di Siderno è iniziata co n la proposta da parte del presidente Paolo Fragomeni di un documento sottoscritto da tutti i capogruppo, per esprimere vicinanza ai cittadini danneggiati dalla recente ondata di maltempo. Poi immediate recriminazioni del consigliere di mnoranza Pietro Sgarlato per alcune “dimenticanze” contenute nei verbali delle precedenti sedute, cosa che , all’unanimità, ha fatto slittare l’approvazione ad una prossima seduta. Molto articolato, quindi il successivo dibattito relativamente alla precarietà della situazione burocratica della Piscina coperta in località Cerchietto. Il sindaco Pietro Fuda ha introdotto l’argomento con una considerazione di carattere metodologico, esprimendo la propria intenzione di snellire le pratiche di risoluzione di tutti i problemi del paese da troppi anni lasciati irrisolte. Fuda ha proposto una transazione suscettibile, comunque, di un necessario dibattito per cercare di trovare una soluzione unanime e alla fine si è concordato di portare l’argomento alla verifica della apposita commissione per poi fare arrivare in consiglio una proposta unitaria da porre ai voti. Ampio dibattito anche sulle problematiche legate al Piano regolatore generale per la’rea del lungomare . Quindi l’approvazione dell’ Apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per i lavori di Consolidamento Centro abitato Giglia (per un importo complessivo di € 150.000 sulla base di un progetto del 2008) e strada comunale Ancianarra – argomento approvato con i voti della maggioranza, nonché del progetto definitivo, ai fini espropriativi e urbanistici, per i lavori di Riqualificazione aree periferiche e costruzione di una piazzetta in località Mirto con eadozione di una variante al Piano regolatore per un importo complessivo di € 470.000 reperibili attraverso un finanziamento del 2007, approvato con 15 voti favorevoli e l’astensione dei due consiglieri di minoranza Sgarlato e Cataldo. Analoga votazione per il progetto definitivo, ai fini espropriativi ed urbanistici, per i “Lavori di Sistemazione a verde pubblico attrezzato in Contrada Donisi” con adozione di variante per un importo complessivo di € 300.000 reperibili attraverso un finanziamento del 2008 sempre approvato con 15 voti favorevoli e l’astensione dei due consiglieri di minoranza. Sono stati, invece approvati all’unanimità il vincolo preordinato all’esproprio per i lavori di “Completamento interventi di mitigazione rischio frana Trigoni – Vennarello” per un importo complessivo di € 600.000 reperibili attraverso un finanziamento del 2008 e il progetto definitivo, ai fini espropriativi e urbanistici, per i “Lavori di completamento anfiteatro Siderno Superiore” con adozione della variante per un importo complessivo di € 350.000 reperibili attraverso un finanziamento del 2008 nonché il vincolo preordinato all’esproprio per i lavori di “Consolidamento in Località Gurna” per un importo complessivo di € 800.000 reperibili attraverso un finanziamento del 2010. E’ stato approvato all’unanimità anche lo schema di rinnovo della Convenzione per la gestione della Stazione Unica Appaltante Provinciale (SUAP) mentre il regolamento per la disciplina delle alienazioni del patrimonio immobiliare, a causa della necessità di ulteriori approfondimenti è stato rinviato alla approvazione del prossimo consiglio comunale ( proposta approvata all’unanimità). Sono stati quindi eletti i consiglieri in rappresentanza del Comune neella Consulta comunale: per la maggioranza Vincenzo De Leo (14 voti favorevoli), per la minoranza Pietro Sgarlato (2 voti favorevoli), 1 astenuto. L’assessore Anna Romeo ha poi proposto al consiglio un appello per il diritto universale approvato con 16 voti favorevoli. Prima della chiusura della discussione il sindaco Pietro Fuda ha dichiarato di aver ricevuto comunicazione di quattro finanziamenti per altrettante scuole. Piu’ precisamente per la Scuola primaria per l’infanzia di Vennarello per € 29.620, per la Scuola materna e primaria Lamia per il medesimo importo, per la Scuola materna ” Scopelliti” per € 50.820 e per la Scuola Casanova per € 89.320. Un consiglio abbastanza “tecnico” insomma anche se non sono mancate le solite schermaglie tra maggioranza e minoranza, argomento che, giustamente, è stato deciso di approfondire.

Aristide Bava

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