Botta e risposta tra il leader del movimento politico “ Volo”, Giuseppe Caruso e il sindaco della città, Pietro Fuda sulla spinosa questione della “ricostruzione del lungomare”. Giuseppe Caruso, a fronte della discussione che si è registrata durante l’ultimo consiglio comunale sulla costituzione della commissione per il cosiddetto waterfront, cioè la progettazione del nuovo lungomare ha espresso le sue riserve sui progetti presentati e soprattutto sulle altre necessità che si accompagnano alla ricostruzione del lungomare, a partire dalla necessaria progettazione delle barriere antiflutto chiedendosi anche che fine hanno fatto i promessi finanziamenti. Da qui una replica del sindaco della città Pietro Fuda che nel precisare che la problematica sta andando regolarmente avanti ha accusato Caruso di essere disinformato. Adesso il leader di “Volo” ha diffuso un nuovo documento in cui dopo aver premesso“ Ho avuto l’onore di una replica del Sindaco. Incrociare le armi con un avversario di tal statura è sempre meritorio, vuol dire che l’affondo ha colpito nel segno” dice ancora “Non sono disinformato. Io c’ero al Consiglio comunale, come a tutti i consigli comunali. A meno di non soffrire di una devastante amnesia, non ricordo che si sia parlato mai di barriere marine di protezione. Tutta la discussione è stata infatti incentrata sulla costituzione della commissione esaminatrice dei progetti. Ricordo in particolare che il Sig. Sindaco esaltava l’interesse che professionisti di fama mondiale avrebbero avuto per la progettazione del nuovo lungomare, nonostante l’esiguo compenso. Ricordo i rilievi critici del consigliere di Forza Italia sulla composizione della commissione; non ricordo alcuna discussione, intervento o anche semplice frase relativa alle barriere di protezione. Non ricordo degli ulteriori sei milioni di euro messi a disposizione dalla Regione, non ricordo della menzione di alcuna progettazione da parte dell’Università degli Studi di Messina. Se vere queste cose, mai dette in consiglio comunale, fanno onore all’Amministrazione. Ma allora perché non divulgarle, così che un comune cittadino come me possa sentirsi più tranquillo e infine dire che una volta tanto l’Amministrazione sta ben operando ? “. Polemica ancora aperta, dunque. Intanto si attende che la commissione formata in consiglio comunale esamini i progetti che sono stati presentati. La ricostruzione del lungomare, ovviamente, deve passare anche dalle decisioni che si andranno a prendere e che, come ha garantito lo stesso sindaco Pietro Fuda in consiglio comunale passeranno anche al vaglio di assemblee pubbliche con la partecipazione dei cittadini.
Aristide Bava
